Roma, 31 dicembre 2024 – Nuova tappa, forse cruciale, nella guerra legale tra Brad Pitt e Angelina Jolie. Secondo quanto riportato in esclusiva dalla rivista People, i Brangelina hanno firmato un accordo di divorzio. Un passo formale che arriva a oltre otto anni dal quel 19 settembre 2016, quando Jolie presentò istanza per porre fine al matrimonio, sostenendo che il marito di avesse tenuto comportamenti violenti nei confronti suoi e dei loro sei figli durante un volo privato avvenuto pochi giorni prima. Accuse per cui la star di Hollywood non è stata formalmente incriminata dalle autorità e su cui l’attrice stessa ha poi rinunciato a sporgere denuncia. Ma la battaglia legale per il divorzio è andata avanti: l’unico punto su cui entrambi sembravano concordi era quello di mantenere riservato l’esito della trattativa. Una vera e propria epopea a colpi di carte bollate, con il sipario che sarebbe calato solo lunedì 30 dicembre, quando i due hanno siglato l’intesa.
L'avvocato della Jolie, James Simon, ha confermato la notizia affermando in un comunicato che Jolie è "concentrata sulla ricerca di pace e guarigione per la loro famiglia. Si tratta solo di una parte di un lungo processo in corso iniziato otto anni fa", ha detto Simon aggiungendo che "francamente Angelina è esausta ma sollevata che questa fase sia finita". Nessun commento, per il momento, dall’entourage di Brad Pitt.
La coppia nel 2018 aveva raggiunto un accordo di custodia dei loro sei figli, tre dei quali sono adottati. I due attori erano sono messi insieme per la prima volta dopo aver recitato come sposi-assassini in 'Mr. and Mrs. Smith' del 2005, con Pitt che all'epoca era sposato con Jennifer Aniston.
Chiusa la pagina del divorzio, resta aperto il contenzioso legato a Chateau Miraval, vigneto da 500 ettari (con annesso resort extra lusso da 35 stanze) situato nel cuore della Provenza. Nel 2022 è stato Pitt ad adire le vie legali nei confronti della moglie, dopo che quest’ultima aveva venduto le quote in suo possesso della tenuta. “Una guerra vendicativa nei miei confronti”, la versione di Jolie che ha sporto controquerela tramite la società Nouvel da lei stessa fondata. La compagnia accusava la star di Seven di aver messo in atto un “piano, finora riuscito, per prendere il controllo di Chateau Miraval” dopo la separazione del 2016. Nella causa si sottolineava come non esistesse “un accordo né scritto né verbale” che prevedesse l’obbligo di consenso da parte del partner prima della vendita delle azioni del vigneto. Morale: la battaglia legale è proseguita anche nel corso del 2024 e il potenziale processo pare sempre più vicino. Una querelle parallela che però nulla a che fare con il divorzio su cui, dopo 8 anni, sembrano essere giunti i titoli di coda.