Boy George nel 2016
La schiera di film sulle star della musica si arricchisce della storia di Boy George, frontman della band Culture Club: è l'esito più recente dell'enorme successo commerciale di 'Bohemian Rhapsody', biopic dedicato a Freddie Mercury e ai Queen, e che ha già nutrito 'Rocketman' (storia di Elton John, nelle sale dal 29 maggio). Il nuovo lungometraggio sarà scritto e diretto da Sacha Gervasi.
BOY GEORGE, IL FILM BIOGRAFICO
Ancora senza titolo ufficiale, il film su Boy George racconterà la storia dell'oggi 57enne George Alan O'Dowd (questo il suo vero nome): la nascita e crescita all'interno di una famiglia operaia di origini irlandesi, l'ascesa sua e dei Culture Club all'interno del movimento musicale inglese New Romantic, la successiva carriera solista e anche la sua turbolenta vita personale.
Probabilmente, il periodo dei Culture Club sarà il cuore pulsante del film. È ciò che si desume dalle primissime dichiarazioni di Sacha Gervasi: "Nella scena londinese degli anni Ottanta era impossibile che George passasse inosservato. Tutti sapevano che sarebbe diventato una star molto prima che le iconiche canzoni dei Culture Club fossero ascoltate in tutto il mondo".
CHI È SACHA GERVASI
Londinese classe 1966, cioè cinque anni più giovane di Boy George, Sacha Gervasi è sceneggiatore, regista e produttore ed è famoso soprattutto per avere scritto il film di Steven Spielberg 'The Terminal' (2004), storia di Tom Hanks che rimane bloccato all'interno dell'aeroporto di New York.
Ha anche diretto 'Hitchcock' (2012), raccontando la relazione fra il leggendario regista Alfred Hitchcock e sua moglie durante la lavorazione di 'Psyco'. Inoltre ha frequentato il mondo della musica, dal punto di vista cinematografico, dirigendo il documentario 'Anvil: The Story of Anvil' (2008), storia del totale fallimento commerciale della heavy band canadese Anvil.
QUANDO VEDREMO IL FILM?
Ancora manca una data ufficiale che preannunci l'uscita nelle sale cinematografiche del biopic su Boy George, ma i produttori di MGM stanno lavorando a tappe forzate per consentire a Sacha Gervasi di fare il più in fretta possibile. Anche perché, come dice il detto popolare, bisogna battere il ferro finché è caldo e nessuno sa con esattezza quando il pubblico si disaffezionerà ai film sui musicisti.
GIUSTO PER RIPASSARE, ECCO UNO DEI SUCCESSI DI BOY GEORGE
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