Roma, 19 dicembre 2024 – Dopo il trucco semipermanente per sopracciglia e labbra, l’ultimo arrivato è il Blush Tattoo, un trattamento innovativo che punta alle guance e sta spopolando sui social. Questa nuova tendenza, simile a un tatuaggio, si basa sulla dermopigmentazione per regalare un colorito naturale e a lunga durata. In linea con i trend beauty contemporanei, anche il Blush Tattoo integra tecniche innovative per rispondere alle esigenze di praticità e stile oltre a quelle estetiche. Prima di provarlo, comunque, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati e, prima ancora, valutare eventuali controindicazioni con il proprio dermatologo di fiducia.
In che cosa consiste il trattamento
Per realizzare il Blush Tattoo si usa una macchina dotata di un ago sottile, che deposita pigmenti micronizzati sotto la pelle. A differenza del tatuaggio tradizionale, il pigmento del fard tatuato non penetra in profondità nel derma, garantendo così un effetto più delicato e una durata limitata nel tempo. Il risultato sono guance rosate che ricordano la spennellata del fard, senza che sia necessario applicarlo ogni giorno. Dopo la seduta, potrebbe essere normale avvertire rossori o leggeri rigonfiamenti per 24-48 ore. In alcuni casi possono essere necessarie più applicazioni per ottenere un risultato uniforme e naturale. Tuttavia, il trattamento non è adatto a tutti: è sconsigliato in caso di rosacea, eczema, gravidanza o allattamento.
Like e polemiche
Il Blush Tattoo ha suscitato reazioni contrastanti. La sua popolarità è esplosa dopo che Grace Clarke, consulente marketing ed ex direttrice di ‘Allure Usa’, ha condiviso la sua esperienza su TikTok. Mentre alcuni utenti apprezzano la novità soprattutto per il risparmio di tempo che consente quando ci si trucca e la sua non invasività, altri si pongono qualche dubbio sull’utilità e sui possibili rischi per la pelle.
A chi è adatto il Blush Tattoo
Il Blush Tattoo è consigliato a chi desidera avere un colorito sano e naturale sul viso senza dover applicare quotidianamente il fard. È particolarmente indicato per chi ama il make-up naturale, in quanto questo trattamento beauty permette di ottenere un effetto "bonne mine" senza utilizzare prodotti tradizionali. È l’ideale anche per chi ha poco tempo per truccarsi e chi desidera un effetto duraturo. È fondamentale effettuare un test allergico prima del trattamento per verificare la reattività cutanea ai pigmenti.
Da evitare
Sempre premesso che occorre sentire il parere del proprio dermatologo, in linea di massima il Blush Tattoo non è consigliato in caso di condizioni della pelle come rosacea o eczema, che potrebbero peggiorare con la dermopigmentazione, così come nei casi di pelli molto sensibili o reattive. Va evitato anche in presenza di cicatrici ipertrofiche o cheloidi o se si ha la tendenza a queste e altre patologie cutanee e durante la gravidanza o l’allattamento. Per chi necessita di soluzioni tradizionali o comunque le preferisce, il blush liquido è la scelta più gettonata: dona luminosità e si adatta a tutte le tipologie di pelle, incluse quelle mature, senza evidenziare rughe o imperfezioni.
Il make-up da abbinare
L’effetto del Blush Tattoo, già di per sé protagonista, non richiede ulteriori stratificazioni di fard. Sarebbe meglio valorizzarlo con un illuminante leggero applicato sugli zigomi per un tocco di luminosità. La scelta dei toni del make-up, infine, dovrebbe armonizzarsi con il colore del blush tatuato, che può variare dal rosa al pesca. Per un look naturale e fresco, l’ideale è utilizzare una base leggera, come una BB cream o un fondotinta dal finish luminoso, per uniformare l’incarnato senza coprire il delicato effetto del blush tatuato. Gli occhi possono essere definiti con tonalità neutre, come beige o rosa chiaro, accompagnati da un tocco di mascara, mentre le labbra si sposano bene con un gloss trasparente o un rossetto nude, per un risultato semplice e luminoso. Se si predilige uno stile minimalista e moderno si può puntare su una perfettamente levigata, ottenuta con un fondotinta satinato e un contouring appena accennato. Le sopracciglia ben definite, accompagnate da un eyeliner grafico e labbra nude matte, contribuiscono a creare un look sofisticato ed essenziale.
Chi preferisce un look romantico e delicato può optare per tonalità calde e femminili. La pelle risulterà radiosa con un fondotinta glow o cushion. Sugli occhi si possono applicare ombretti pesca, rosa o champagne, magari illuminati da un punto luce nell’angolo interno. Le labbra, in questo caso, si abbinano a nuance tenui come il rosa cipria o il corallo. Per le occasioni serali, il Blush Tattoo si presta a un make-up più intenso, puntando su occhi o labbra come protagonisti. Uno smokey eyes nelle tonalità del bronzo o del marrone, completato da un eyeliner nero o ciglia finte, può creare un effetto glamour, bilanciato da labbra decise in rosso classico o borgogna.