Si tratta di un visual album che parte dall'eredità del 'Re leone' per raccontare una storia di consapevolezza personale e orgoglio
Foto: Walt Disney Pictures/Parkwood Entertainment
L'eredità del film 'Il re leone' anima 'Black Is King', il nuovo lavoro scritto, diretto e prodotto da Beyoncé Knowles-Carter, una delle personalità più celebri e influenti nel panorama della musica contemporanea e che da qualche tempo sta esplorando con successo l'intrattenimento multimediale (vedi il lavoro svolto in occasione del disco 'Lemonade'). 'Black Is King' è infatti un film che accompagna l'album del 2019 'The Lion King: The Gift', quello uscito in occasione del remake del 'Re leone' nel quale Beyoncé era la doppiatrice originale della leonessa Nala. Esce in streaming su Disney+ venerdì 31 luglio.
Black Is King, tutto sul film
Tecnicamente 'Black Is King' è quello che negli Stati Uniti definiscono un "visual album', una sorta di racconto per immagini che comprende tradizionali videoclip e sequenze originali create ad hoc per connettere le canzoni all'interno di un unico discorso. Una sorta di concept album, come andavano di moda decenni fa, solo che è realizzato con musica e immagini. In questo caso, il filo rosso tematico è "una lettera d'amore all'Africa" (parole di Beyoncé) e un invito ad acquisire consapevolezza di sé attraverso una fruttuosa riscoperta delle proprie radici e del proprio posto all'interno di un mondo multiculturale.
Ad accompagnare questo viaggio ci sono attori e ballerini e anche volti noti come quelli di Jay-Z, Tina Knowles-Lawson (madre di Beyoncé), Lupita Nyong'o, Naomi Campbell, Pharrell Williams e Kelly Rowland.
Curiosità: Disney+ ha annunciato un accordo con M-Net e Canal+ Afrique per distribuire 'Black Is King' in gran parte del continente africano, inclusi Sudafrica, Nigeria, Ghana, Etiopia, Namibia, Camerun, Liberia, Burundi, Senegal, Togo, Somalia, Benin, Congo, Kenya, Costa d'Avorio, Zimbabwe, Malawi, Gabon e Capo Verde.