Venerdì 22 Novembre 2024
PIERO DEGLI ANTONI
Magazine

Black Friday, Alba Parietti: "Evito la ressa, ma amo gli sconti"

Nostra signora dello shopping: "Non mi piacciono le tradizioni importate dagli Stati Uniti"

Alba Parietti fa shopping, a destra le code per il Black Friday

Alba Parietti fa shopping, a destra le code per il Black Friday

Milano, 23 novembre 2018 - È scoppiata in tutta Italia la febbre del Black Friday. Lei, Alba Parietti, ne è rimasta contagiata? «L’unica cosa che mi diverte sempre moltissimo è entrare in un negozio e, da brava piemontese, chiedere lo sconto. Cosa vuole, a me la parola sconto piace. Lo chiedo sempre, e lo faccio senza vergogna».

E glielo concedono? «Quasi sempre, dal 10 al 30%. Certo, noi personaggi dello spettacolo siamo molto viziati.»

Torniamo al Black Friday, la grande cerimonia dello sconto univresale: quindi domani (oggi per chi legge, ndr) si proietterà nei negozi? «Per la verità no, non mi piace la ressa, dover fare la battaglia per un cappottino. Non è che mi precipito nei negozi solo perché c’è il Black Friday. Io sono fatta così: se vedo in vetrina una cosa che mi piace, entro e la compro. Chiedendo lo sconto, naturalmente. E compro solo le cose che mi piacciono, non compro tanto per comprare, come avviene spesso con il Black Friday. Tra l’altro divento una pubblicità vivente perché, quando compro una cosa, non la indosso una sola volta, ma molto spesso. Sono come la Regina Elisabetta: riciclo tutti gli abiti».

A cosa non riesce a resistere? «Alla fine ricasco sempre lì: le scarpe.»

Lei compra solo roba firmata o anche capi delle catene di grande abbigliamento? «Solo roba non firmata, casomai. Magari capita che vedo un paio di scarpe di Jimmy Choo, ma non le compero perché acquistare un paio di scarpe a quel prezzo mi sembra immorale. Aspetto che me le regalino».

Chi, il suo eventuale fidanzato? «Semmai gli amici. Gli amici sono sempre stati molto più generosi dei miei uomini».

Cosa pensa di queste tradizioni importate in blocco dagli Stati Uniti, a cominciare da Halloween per finire con il Black Friday? «Già faccio fatica a festeggiare il Natale, figuriamoci Halloween, quando con la storia di ‘dolcetto o scherzetto?’ io ed Erode diventiamo una cosa sola. Mi dà fastidio qualsiasi moda da pecoroni, e quindi sinceramente detesto anche il Black Friday. Sono una comunista, non una consumista».