Giovedì 21 Novembre 2024
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Bentornato Presidente, il film con Claudio Bisio

Il sequel di 'Benvenuto Presidente!' esce il 28 marzo: ecco trailer, recensioni e informazioni

Un dettaglio del poster del film 'Bentornato Presidente'

Un dettaglio del poster del film 'Bentornato Presidente'

E se la salvezza politica dell'Italia fosse rappresentata da Claudio Bisio? Giovedì 28 marzo esce nelle sale cinematografiche la commedia 'Bentornato Presidente', sequel del film 'Benvenuto Presidente!' (2013). Ecco tutto quello che c'è da sapere, compresi trailer e recensioni. BENTORNATO PRESIDENTE, IL FILM SEQUEL Alla regia non c'è più Riccardo Milani ('Mamma o papà?', 'Come un gatto in tangenziale'), sostituito dalla coppia artistica formata da Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, che insieme hanno diretto le commedie 'Amore oggi' e la fortunata 'Metti la nonna in freezer'. Alla sceneggiatura ritroviamo Fabio Bonifacci, già autore del film precedente, e Claudio Bisio torna nel ruolo del mite Giuseppe Garibaldi, detto Peppino, uomo semplice con un nome e un cognome ingombranti. La sua amata non ha però più il volto di Kasia Smutniak, bensì quello di Sarah Felberbaum. LA TRAMA Otto anni prima Peppino Garibaldi era stato eletto per sbaglio Presidente della Repubblica, aveva trovato l'amore e, dopo l'esperienza politica, era tornato a vivere in montagna, dove si trova a suo agio. Ora l'Italia vive una impasse, perché le due principali forze politiche non si mettono d'accordo su chi debba essere il Presidente del Consiglio: così Peppino viene ripescato al volo, nella convinzione di poterlo controllare facilmente. Lui accetta solamente per riconquistare il cuore dell'amata, che si è allontanata perché ha voluto tornare all'attività politica in prima persona e perché sentiva la mancanza della passione civile dimostrata da Peppino otto anni prima. IL TRAILER UN FILM BUONISTA? I rimandi a personaggi reali della politica italiana sono più che evidenti, così come la voglia di fare satira su un certa superficialità di chi è chiamato a governarci. Durante la conferenza stampa di presentazione di 'Bentornato Presidente', il protagonista Claudio Bisio, proprio in riferimento al candore del proprio personaggio, ha voluto sottolineare che "non è un film buonista, ma anti-cattivista, rivolto a quelli che si sono un po' stufati di questo odio reciproco che si respira nel paese". COM'È 'BENTORNATO PRESIDENTE', LE RECENSIONI Un lato positivo di 'Bentornato presidente' è che non si schiera con nessuno, ma lancia frecciate satiriche un po' a tutti: in questo modo evita di diventare un film di parte, caratteristica positiva, ma insieme rischia di lambire un certo qualunquismo. Il giusto equilibrio è difficile e non sempre è raggiunto, ma nel complesso la critica italiana riconosce al film di essere fresco e divertente e di veicolare con efficacia il messaggio "anti-cattivista" di cui parla Bisio. Leggi anche: - Il campione: il film italiano sul calcio, con Stefano Accorsi - The Dirt, il film Netflix sui Mötley Crüe - Netflix, serie tv interattiva: il destino di Bear Grylls nelle mani del pubblico