Le più belle terme gratuite all’aperto in Italia sono piccoli paradisi naturali miracolosamente alla portata di tutti. Ce ne sono sparse lungo tutta la penisola da nord a sud, fino alle isole. In inverno, oltre a essere un toccasana, sono una buona occasione per sfuggire ai rigori della stagione. In estate permettono di passare giornate in relax mantenendo la temperatura corporea sotto controllo. Dalla Lombardia alla Sicilia c’è veramente l’imbarazzo della scelta e l’opportunità di trascorrere qualche ora in acqua calda termale a costo zero. Ecco sei terme gratis all’aperto in Italia da non perdere.
LOMBARDIA: POZZA DI LEONARDO – TERME DI BORMIO (SO)Per un weekend tranquillo vi consigliamo - non lontano dai Bagni Vecchi di Bormio - la Pozza di Leonardo, una vasca di acqua termale immersa nel bosco, gratuita e per di più lontana dal caos. Proprio questo isolamento ne ha favorito la conservazione. Si raggiunger attraversando a piedi un sentiero. Il nome della pozza proviene da Leonardo da Vinci, che in questa zona ha lasciato diverse testimonianze.
TOSCANA: CASCATE DEL MULINO – TERME DI SATURNIA (GR)Saturnia, oltre al famoso centro termale a pagamento, offre anche la possibilità di bagnarsi in acque calde sulfuree gratuitamente. Il luogo è noto con il nome di “Cascate del Mulino” o “Cascate del Gorello”, per una serie di cascatelle che formano pozze calcaree rendendo l’ambiente scenografico e acocgliente. La leggenda vuole che questa area termale si sia formata perché Giove, adiratosi con Saturno, scagliò contro il dio un fulmine che cadde però sulla terra, nel cuore della Maremma toscana, facendo così sgorgare dal terreno acqua tiepida.Durante i weekend la zona è molto frequentata per la piacevolezza dell’acqua a una temperatura di 37°C e naturalmente per la bellezza della natura.
TOSCANA: CASCATA DELLA BALENA BIANCA – BAGNI DI SAN FILIPPO (SI)Incantevole e suggestivo… così è definito il magnifico scenario che si apre guardando i bagni liberi di San Filippo, situati nelle vicinanze di Castiglione d’Orcia, fra la Val D’Orcia e il Monte Amiata. È come trovarsi di fronte a una cascata bianca immobile. Si tratta, infatti, di un accumulo di calcare indurito che appare come una montagna di neve, da qui il nome di “Cascata della Balena Bianca”.I bagni liberi sono quelli a ridosso del fiume Fosso Bianco, con un’acqua termale che raggiunge i 48°C. Se volete spalmarvi sulla pelle il salutare fango termale (un vero toccasana), non dovete far altro che prenderne una manciata sul fondo della pozza.
LAZIO: TERME DEL BULLICAME (VT)Citate da Dante nella Divina Commedia, le terme del Bullicame distano pochi minuti da Viterbo. Il nome di questa antichissima sorgente termale deriva da “bullicare”, ovvero “bollire”. Un naturale percorso calidarium-frigidarium consente di passare da una piscina rotonda con acqua sorgiva tiepida a una rettangolare con acqua più fredda.L’acqua termale è ricca di oligoelementi, che svolgono un’importante azione antiossidante sulla pelle e la sua temperatura alla sorgente raggiunge i 58°C. Per le sue proprietà l’acqua del Bullicame viene impiegata nel trattamento di patologie dermatologiche.Le terme sono completamente gratuite e sono aperte fino le 17.00 in inverno e fino le 18.00 in estate; in prossimità delle piscine si trova un piccolo parcheggio libero.CAMPANIA: SORGETO E FUMAROLE DI ISCHIA (NA)Ischia non è solo famosa come meta turistica, ma è anche celebre per le sue terme. In particolare ricordiamo quelle libere di Sorgeto, dove l’acqua risale dal fondale marino a 90°C. È importante informarsi sul flusso delle maree, perché a causa delle alte temperature, con l’acqua bassa ci si può ustionare. Per il resto, la presenza di acqua calda e fredda rende l’area ideale anche in inverno.Per raggiungere le terme armatevi di pazienza, perché vi attendono 200 gradini. Più facilmente accessibili sono, invece, le Fumarole, non lontane dalla località di Sant’Angelo. A volte si assiste a una risalita di vapori direttamente dalla sabbia di Spiaggia Maronti.
SICILIA: TERME DI VULCANO (ME)L'isola di Vulcano si raggiunge con l’aliscafo o il traghetto dal porto di Milazzo e una volta sull’isola è facile trovare le terme libere. Si presentano in forma di pozze con acque ipertermali altamente solforose, fanghi e vapori molto efficaci per la pelle, le articolazioni e le malattie respiratorie.Va precisato che, se un tempo l’accesso era totalmente gratuito, oggi vengono chiesti 5 Euro per la società che si occupa della pulizia, della sorveglianza e della manutenzione delle aree termali.