Domenica 22 Dicembre 2024

Api maestre di logica, collegano simboli e numeri

Viaggio nel cervello delle api, abilissime in matematica, al pari dei primati. Ecco come fanno le operazioni

Le api e la matematica

Ennesima conferma sulle eccezionali doti matematiche delle api. Questi preziosi insetti impollinatori, che in passato avevano già evidenziato la capacità di comprendere il concetto astratto di "zero", si sono ora dimostrate in grado di collegare simboli e numeri facendo le operazioni di aritmetica, logica e matematica, come un bambino a scuola. La scoperta è stata fatta da un team del Royal Melbourne Institute of Technology (Rmit) – lo stesso gruppo che aveva condotto la precedente ricerca – che ora ha pubblicato i nuovi risultati sulla rivista Proceedings of the Royal Society B. Collegano simboli e numeri. Ecco come fanno. API, SIMBOLI E NUMERI Sintetizzando al massimo, i ricercatori hanno messo alla prova le api in un labirinto a forma di "Y", dove sono state addestrate ad accoppiare un simbolo con una determinata quantità numerica. Si è trattato in sostanza di testare la capacità degli impollinatori di collegare un certo numero di elementi (ad esempio due banane o due alberi) al relativo simbolo (in questo caso: "2"). COME I PRIMATI Le api hanno superato brillantemente i test matematici, diventando i primi insetti a compiere questa impresa. Maestre di aritmetica e di logica. In passato, altre ricerche avevano evidenziato la medesima abilità in primati e uccelli. "Diamo per scontato che da bambini riusciamo a imparare che cosa sono i numeri, ma essere in grado di riconoscere cosa rappresenta il simbolo 4 richiede in realtà un livello sofisticato di capacità cognitive", è stato il commento del coautore Adrian Dyer. CI SONO RISVOLTI PRATICI? Il risultato appare ancor più sorprendente, dicono gli scienziati, se si tiene conto del fatto che il cervello delle api possiede meno di un milione di neuroni, contro gli 86 miliardi del cervello umano. La scoperta apre interessanti scenari nella comunicazione tra gli esseri umani e altre specie, ma ha anche possibili applicazioni nel campo dell'intelligenza artificiale.