Una ricerca della Texas Christian University, appena pubblicata sul The Royal Society Publishing ha provato a indagare sulla correlazione tra bellezza e salute fisica. Gli scienziati hanno scoperto che, spesso, esiste un legame tra un bell’aspetto e risposte immunitarie più forti nei geni. Esistono anche differenze tra le caratteristiche che generano il fascino negli uomini e nelle donne. Belli e sani: il dibattito è aperto Il tema della bellezza appassiona praticamente da sempre l’essere umano. Anche se i canoni per definire – per quanto possibile – l’attrattività di una persona sono molto cambiati nel corso degli anni, adattandosi a usi e costumi del tempo, gli uomini spesso hanno associato la bellezza alla salute. Con un nuovo studio, appena pubblicato, gli scienziati hanno provato a dare una loro risposta al quesito: le persone più belle sono anche più sane? Lo studio La ricerca è partita dal presupposto che i tratti del viso considerati – nonostante le ampie controverse - attraenti possano effettivamente essere dei marcatori della buona salute. Lo studio ha incluso 159 giovani, i cui volti sono stati valutati come “belli” da 492 persone attraverso dei sondaggi online. Ogni partecipante ha anche fatto una serie di test per valutare lo stato del proprio sistema immunitario e il livello di infiammazione nel proprio corpo. Analizzando i risultati, i ricercatori americani hanno scoperto che le persone i cui volti erano stati giudicati come attraenti avevano una risposta immunitaria più elevata, soprattutto per quel che riguarda l'immunità batterica. Gli autori dello studio hanno anche notato che non esistevano legami tra le infiammazioni maggiori e le persone considerate più attraenti. Un dato, per quanto si tratti di una ricerca limitata, che fa pensare alla bellezza come un indicatore di un sistema immunitario più efficace.L’attrazione tra uomini e donne
L’attrazione tra uomini e donne I maschi considerati “belli” nel sondaggio, ad esempio, sono stati quelli che possedevano cellule immunitarie che funzionavano molto bene. Le donne più affascinanti sono risultate essere quelle con una crescita più lenta di un batterio nel plasma, legato ai livelli di minerali, glucosio e anticorpi nel sangue. I controlli medici hanno in sostanza confermato la tesi che 'sano è bello'. La conclusione dello studio suggerisce che l’attrazione fisica può essere collegata a fattori immunitari trasmessi nei geni, ma ciò – sottolineano i ricercatori - non significa che non ci siano anche fattori culturali che influenzano le percezioni individuali della bellezza. Anche se non è chiaro quale peso abbia ciascuno di questi fattori.