Mercoledì 9 dicembre esce in streaming su RaiPlay la serie TV 'Beforeigners', la prima produzione in lingua norvegese di HBO Europe e la dimostrazione che è possibile declinare in modo originale un genere, quello del poliziesco, che è uno dei più fortunati in televisione e che dunque rischia di adagiarsi su cliché ormai usurati. L'escamotage narrativo che consente a questo titolo di distaccarsi dalla norma è la compresenza nel medesimo mondo di persone provenienti da epoche temporali differenti.
Beforeigners, tutto sulla serie TV
La trama è ambientata ai giorni nostri, ma subito inserisce un elemento fantascientifico: un fenomeno inspiegabile fa sì che compaiano persone provenienti dall'età della pietra, dal Medioevo vichingo e dal tardo Ottocento. I comparsi non ricordano nulla di quel che è successo loro e non possono tornare indietro nel tempo. Vent'anni più tardi la convivenza è ancora difficile e non è possibile parlare di integrazione dei beforeigner (così vengono chiamati). All'interno di questo contesto, e avvicinando lo sguardo alla società norvegese di Oslo, incontriamo un detective problematico e tossicodipendente che viene incaricato di fare squadra con la prima recluta vichinga della polizia. Il caso sul quale devono indagare è l'omicidio di una beforeigner trovata morta sulla spiaggia della città. 'Beforeigners' è creata e scritta da Anne Bjornstad e Eilif Skodvin, mentre alla regia troviamo Jens Lien. Si tratta di nomi praticamente sconosciuti qui da noi, ma che hanno un corposo curriculum maturato nell'ambiente della produzione televisiva norvegese. Altrettanto dicasi per le attrici e gli attori che compongono il cast, a partire dai protagonisti Nicolai Cleve Broch e Krista Kosonen.
Il trailer in lingua originale, con sottotitoli in inglese
Le recensioni e come guardare la serie TV
In media la critica internazionale ha apprezzato l'originalità di 'Beforeigners' e il fatto che si ponga anche come un'allegoria delle migrazioni e dell'integrazione, senza però farne un polo narrativo troppo sfacciato. Nessuno ha gridato al capolavoro, ma nel complesso è stata giudicata solida e avvincente. La prima stagione è composta da sei episodi che durano 45 minuti l'uno. Per vederli bisogna abbonarsi al servizio streaming di RaiPlay e attendere il 9 dicembre: l'iscrizione è obbligatoria, dopo di che l'accesso a tutti i contenuti della piattaforma è gratuito (o meglio, è compreso nel canone che paghiamo annualmente). Leggi anche: - La regina degli scacchi: il ruolo della vita per Anya Taylor-Joy - Cinema e serie tv: i trailer più visti del 2020 secondo IMDB. Video - Mank, esce su Netflix l'attesissimo film di David Fincher