I disturbi gastrointestinali cronici, provocati da possibile celiachia e intolleranza al lattosio, collegati a fattori di rischio genetici per le malattie del fegato, una grave malattia epatica che culminò in una cirrosi, legata al suo frequente consumo di alcol, e l’epatite B che avrebbe contratto negli ultimi mesi di vita, provocarono molto probabilmente la morte di Ludwig van Beethoven (1770 - 1827) all’età di 56 anni. È quanto ha rivelato il Dna del compositore tedesco che è stato sequenziato per la prima volta, smentendo tra l’altro il decesso per avvelenamento dal piombo.
Lo studio dell’Università di Cambridge è pubblicato su
Current Biology.