Lutto in casa Marlene Kuntz. E' stato trovato morto nel proprio appartamento di Cuneo Luca Bergia, 54 anni, ex batterista e fondatore della band indie. Ancora non si conoscono le cause della morte, sulle quali si dovrà fare luce nelle prossime ore.
Bergia era stato una delle anime dei Marlene Kuntz, che aveva creato nel 1989 insieme a Riccardo Tesio e Cristiano Godano. Una band che di fatto ha tenuto a battesimo l'indie in Italia, diventando un vero faro per moltissimi artisti italiani e internazionali. Basti pensare alle collaborazioni con Patti Smith, Paolo Conte, Rob Ellis e Skin. La perla con quest'ultima porta il titolo de 'La canzone che scrivo per te', vera gemma nel panorama musicale italiano degli ultimi trent'anni.
Una lunga militanza, quella di Luca Bergia all'interno dei Marlene Kuntz. Una militanza durata dal 1989 al 2020, anno in cui il batterista ha scelto di lasciare la band. "Ringrazio Cristiano e Riccardo che hanno capito e permesso di mettere tutto in stand by per concedermi del tempo che fosse solo mio. Sinceramente non mi sentivo pronto, né fisicamente né creativamente, per affrontare l’ennesimo disco cruciale. Da un versante il precipizio del fallimento, dall’altro uno sperabile successo, per quel che possa significare al giorno d’oggi una parola così inconsistente" aveva scritto sui social network. Un addio non in polemica, ma anzi la necessità di una nuova vita.
Che il musicista, padre di due figli, aveva trovato nell'insegnamento. Ora il tragico epilogo: Luca Bergia è stato trovato senza vita in casa propria. Ancora non si conoscono le cause del decesso dell'ex batterista. Molto scossi gli altri componenti della band, tanto che la data di Cristiano Godano stasera a Milano (Centrale dell'acqua) è rimandata a data da destinarsi, mentre quella di domani a Rimini (Festa delle anime tra due mondi) è annullata.