Martedì 5 Novembre 2024

Bastano quattro minuti di chiacchiere per farsi un'idea di una persona

Anche quando possono sembrare irrilevanti, i convenevoli ci permettono di intuire il carattere di un'altra persona tanto da modificare il nostro comportamento nei suoi confronti

Le chiacchiere generiche non sono inutili come sembrano

Le chiacchiere generiche non sono inutili come sembrano

Quattro minuti di chiacchiere generiche con uno sconosciuto possono sembrare poca cosa, ma già bastano per farsi un'idea della sua personalità tanto da modificare le successive interazioni che avremo con lui. È quanto emerge da uno studio dell'Università di Warwick, che ha approfondito come le prime impressioni influiscano sul nostro comportamento nei confronti delle persone appena incontrate. Nel corso dell'esperimento condotto dai ricercatori, 168 partecipanti sono stati abbinati a un partner ignoto, con il quale dovevano intrattenere una conversazione per quattro minuti via chat, senza quindi nemmeno potersi guardare in faccia. Le coppie hanno poi affrontato due giochi strategici, e sono emersi degli approcci diversi rispetto a quelli adottati dagli altri 170 partecipanti che non avevano avuto alcun contatto con lo sconosciuto prima della partita. Quel breve scambio di battute si è rivelato sufficiente perché i partecipanti si formassero un'idea sulla personalità dell'altra persona e modificassero di conseguenza la loro strategia. Ad esempio, quando erano convinti per il partner avesse un carattere estroverso si comportavano in modo cooperativo nel primo gioco, che prevedeva elementi sia appunto di cooperazione sia di sfida. Invece nel secondo gioco, puramente competitivo, mostravano maggiori difficoltà ad anticipare le mosse dell'avversario quando pensavano che avesse una personalità simile alla loro. Si tratta ovviamente di uno studio esplorativo che potrà fornire uno spunto di partenza per future ricerche, ma che già mette in luce osservazioni interessanti. "Il nostro lavoro evidenzia l'importanza di chiacchiere e convenevoli, anche quando non sembrano rilevanti o importanti", concludono i ricercatori; "Attraverso interazioni brevi e apparentemente frivole con altre persone, sviluppiamo una maggiore capacità di intuire la loro personalità e ciò migliora le nostre 'performance' quando interagiremo con loro in futuro". Lo studio è stato pubblicato sulla rivista PLOS One.