Ci sono le sue opere più rappresentative: Girl with Balloon, Love is in the Air, l’immagine su carta che riproduce lo stencil apparso per la prima volta nel 2003 a Gerusalemme, Virgin Mary, serigrafia su carta del 2003. Sono una ventina le riproduzioni dello street artist Banksy messe in relazione con le opere di Piero della Francesca, “padre“ di quella Madonna del Parto che tutto il mondo ammira.
Una contaminazione artistica che tiene a battesimo la riapertura del museo civico di Sansepolcro - culla della splendida Resurrezione del grande maestro del Quattrocento - dopo l’emergenza Covid, proponendo fino al 10 gennaio 2021 la mostra Affreschi urbani. Piero incontra un artista chiamato Bansky.
Curata da Gianluca Marziani e Stefano Antonelli, la rassegna si “appropria“ dei graffiti di Banksy, "che non è stato coinvolto nel progetto espositivo, pur essendone stato informato", precisano i curatori.
"Le ossessioni morali di Banksy somigliano alle visioni ideali di Piero della Francesca - concludono - , al suo sogno di una polis che comunichi valori elevati attraverso muri narrativi e metafore ad alto impatto figurativo".