Roma, 24 settembre 2021 - Dopo aver portato al trionfo il rivoluzionario giovane rock fluido "diverso da loro" dei Maneskin, il nuovo graffio anarchico e sovversivo di 'X Factor' si chiama Matteo Milazzo, in arte Matteo: il ragazzo di Catania, 18 anni, che ha passato ieri le audizioni del talent, è quanto di più inconsapevolmente ma sinceramente punk 3.0 si sia visto finora, nell'edizione che ha abolito barriere di genere e di età. Matteo dinnanzi ai giudici si è autodefinito "cantante neomelodico" dopodiché ha intonato 'Bambola', dedicandola a Emma. Promosso tra qualche (inutile) perplessità e uscito di scena il ragazzo, è restato negli studi dello show e nelle orecchie di presenti e telespettatori il ritornello della sua canzone. 'Bambola' continuava a risuonare durante la puntata intonato dalla stessa Emma e pure da Mika, che si cimentava con l'inarrivabile cadenza napoletana, e oggi è già il "fenomeno web" del secondo.
Il fatto è che la forza dirompente della "neomelodica" 'Bambola' inventata dal ragazzo catanese è cosa nota tra i ragazzi via Tik Tok da almeno un anno. Il tormentone 'Bambola', col fisico perfetto t'ha fatto mammà, hai 10 in ammore", risuona da mesi nei telefonini di tanti adolescenti, cavalcando il sorprendente Zeitgeist musicale che ha portato ad esempio la Maria Nazionale di 'Ragione e sentimento' nel tempio dei preferiti su Spotify dalla superstar inglese Dua Lipa. E mentre c'è già chi commenta, con 'Bambola' a X Factor il peggio diventa il meglio, merita più di una segnalazione la deliziosa rielaborazione di un'autentica hit trash come 'T'appartengo' di Ambra epoca 'Non è la Rai' offerta, nella medesima puntata di ieri, dai Garbino, per voce e viola da gamba. Lei liutaia, lui autodemolitore: 'T'appartengo' è un capolavoro da applausi.