Screenshot del video - Foto: sito YouTube di Pinkfong
Roma, 2 novembre 2020 - Il nuovo record di visualizzazioni su YouTube appartiene a 'Baby Shark Dance', una canzone che non si sa bene chi abbia scritto, i cui diritti non appartengono all'azienda che l'ha portata al successo (Pinkfong, specializzata in prodotti per bambini) e che, ma non era certo questa l'intenzione iniziale, è stata utilizzata anche per molestare le persone. In circa quattro anni e mezzo da quando è stata postata, 'Baby Shark Dance' è stata ascoltata 7.040.909.087 volte nel momento in cui scriviamo. Superato dunque il brano che precedentemente deteneva il primato, vale a dire 'Despacito' di Luis Fonsi (featuring Daddy Yankee), fermo a 7,03 miliardi e rotti.
Baby Shark Dance, la canzoncina da record
Il testo è piuttosto elementare: racconta di una famiglia di squali composta da un piccolo, una mamma, un papà, una nonna e un nonno che si mettono in cerca di cibo ('Let's go hunt', dice una delle strofe). Ciò spinge tutti a cercare un rifugio ('Run Away') e infine a festeggiare l'arrivo in posto sicuro ('Safe at last'). Il motivetto è orecchiabile, il video è simpatico e così la canzone è diventata virale: prima nel sudest asiatico, poi negli Stati Uniti e in Europa. Alla fine, ecco i 7,04 miliardi e spicci di visualizzazioni, nuovo record mondiale. Un aspetto curioso, è che 'Baby Shark Dance' è anche stata utilizzata in occasioni decisamente meno spensierate: ad esempio il comune di West Palm Beach, in Florida, l'ha sparata a tutto volume in prossimità di uno dei suoi edifici allo scopo di scoraggiare i senzatetto dal bivaccare in zona. All'inizio di ottobre 2020, inoltre, tre secondini di una prigione dell'Oklahoma sono stati portati a processo per avere costretto alcuni detenuti ad ascoltare 'Baby Shark Dance' ininterrottamente, per un paio di ore, provocando alle loro vittime "stress emotivo" (così si legge negli atti del processo). Ulteriore risvolto legale: il compositore Jonathan Wright ha minacciato di fare causa a Pinkfong per violazione del copyright, sostenendo di avere inciso una versione del brano molto simile a quella utilizzata nel video da record. Dal canto suo, l'azienda sostiene che la canzone appartiene al repertorio tradizionale e che è in pubblico dominio: al momento c'è stata solo una schermaglia verbale, ma gli avvocati non si sono mossi.
Baby Shark Dance
La Top 10 dei brani virali su YouTube
1 - 'Baby Shark Dance', 7,04 miliardi di visualizzazioni (online dal 17 giugno 2016) 2 - 'Despacito' di Luis Fonsi featuring Daddy Yankee, 7,03 miliardi (online dal 12 gennaio 2017) 3 - 'Shape of You' di Ed Sheeran, 5,05 miliardi (online dal 30 gennaio 2017) 4 - 'See You Again' di Wiz Khalifa featuring Charlie Puth, 4,79 miliardi (online dal 6 aprile 2015) 5- 'Masha and the Bear – Recipe for Disaster', 4,36 miliardi, (online dal 31 gennaio 2012) 6 - 'Johny Johny Yes Papa' di LooLoo Kids, 4,14 miliardi, (online dall'8 ottobre 2016) 7 - 'Uptown Funk' di Mark Ronson featuring Bruno Mars, 3,99 miliardi (online dal 19 novembre 2014) 8 - 'Gangnam Style' di Psy, 3,84 miliardi (online dal 15 luglio 2012) 9 - 'Learning Colors – Colorful Eggs on a Farm', 3,65 miliardi (online dal 27 febbraio 2018) 10 - 'Sorry' di Justin Bieber, 3,36 miliardi (online dal 22 ottobre 2015)