Martedì 4 Febbraio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Audi sale in vetta. Una wagon agile potente e green

Audi sale in vetta. Una wagon agile potente e green

di Gianluca Sepe

Sull’asfalto che porta al Col de Turini, consumato centinaia di sfide di velocità, l’Audi RS 6 Avant sfreccia incollata alla strada, con il cupo suono del V8 che sale di timbro ogni volta che si osa di più con il piede sull’acceleratore. La più potente tra le wagon di Ingolstadt è molto più di una familiare sportiva, è una vettura che ha nel Dna tutta la tradizione ad alte prestazioni della casa dei Quattro Anelli e che fa delle performance la sua natura seppur con forme meno convenzionali. La prova in anteprima di questa belva station wagon non poteva che consumarsi in questo angolo di paradiso del motorsport, raggiungibile agilmente dall’Italia, prima di inerpicarsi sulle Alpi che ci dividono dalla Francia.

All’esterno dell’abitacolo si notano subito le nuove colorazioni Blu Ascari e Rugiada Opaco, che si aggiungono alle 16 livree già disponibili. Dettagli in grigio opaco caratterizzano diversi elementi, dalle calotte degli specchietti retrovisori al diffusore, fino a spoiler anteriore e minigonne. All’interno dell’abitacolo invece spiccano le finiture in blu, che si aggiunge a grigio e rosso, tipiche tonalità RS. Questo colore viene utilizzato per alcune impunture e anche per il monogramma presente sui sedili sportivi.

Rispetto alla versione Avant tradizionale, la RS 6 con il suffisso Performance cresce in potenza, con il motore otto cilindri TFSI 4.0 biturbo che ora tocca i 630 CV e gli 850 Nm di coppia massima. Si va così a +30 CV e +50 Nm di coppia, migliorando in questo modo anche le prestazioni sia nello scatto da fermi che nella top speed. La velocità massima infatti ora si attesta sui 280 kmh (con la possibilità di arrivare a 305 kmh con il pack Dynamic Plus) mentre lo scatto da 0 a 100 kmh si consuma in 3,4 secondi, migliorando i 3,6 secondi della versione precedente. Risultati raggiunti sopratutto agendo sul V8, con il maggioramento dei turbocompressori e con un innalzamento della pressione di sovralimentazione, ora a 2,6 bar.

Un aspetto importante ha rappresentato il peso della vettura, con gli ingegneri dei Quattro Anelli che sono andati ad agire là dove era possibile abbassare la lancetta della bilancia. A partire dal cambio doppia frizione Tip Troni a otto marce, reso più fluido ma anche ottimizzato, così come il differenziale centrale meccanico che è stato dotato di dimensioni più compatte. Di serie sono state aggiunte le sospensioni pneumatiche adattive equipaggiate con Dynamic Ride Control. Tutti affinamenti che hanno tolto 25 kg al peso complessivo che ora a vuoto recita 2.075 kg.

Risparmiare peso da un lato, abbassare le emissioni dall’altro: sì perché Audi RS 6 Avant, pur essendo una sportiva totale, strizza anche l’occhio al limiti d’impatto ambientale, con un sistema a 48 V che in caso di utilizzo quotidiano contiene anche i consumi grazie alla possibilità di veleggiamento in fase di rilascio del pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 50 e 160 kmh. A questo si aggiunge anche il sistema per la disattivazione dei cilindri, il COD, Cylinder on demand.

Le dotazioni di serie di Audi RS 6 Avanti Performance includono poi altri elementi da vera vettura ad altissime prestazioni, come le ruote sterzanti al posteriore, con la possibilità di sterzare in controfase fino a 5°. Un ruolo centrale poi viene ricoperto ancora una volta dalla firma sonora, con la wagon da 630 CV che sa come farsi sentire e lo fa in modo ancora più marcato rispetto alla Avant tradizionale grazie all’eliminazione di alcuni pannelli fonoassorbenti: il risultato è un timbro più evidente ma al contempo anche un risparmio di peso.

La nuova Audi RS 6 Avant Performance è già disponibile, con un prezzo che parte da 148.900 euro. Ogni cliente poi può approfittare del programma Audi Exclusive per personalizzare ulteriormente ogni dettagli e rendere la propria vettura come nessun’altra.