Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Arredare con le tende per la casa, idee e consigli per fare la scelta giusta

Sono un complemento d’arredo irrinunciabile che coniugano estetica e funzionalità

Come scegliere le tende per la casa

Le tende sono un complemento d’arredo forse ancora poco considerato, eppure sono determinanti a completare una stanza e, spesso, a impreziosirla con un tocco di design semplice, ma particolare. Basti pensare a un dettaglio tutt’altro che trascurabile: quando mancano le tende di casa in uno o più spazi interni, l’abitazione appare subito vuota e poco curata. Le tende della casa hanno caratteristiche estetiche, ma anche funzionali: sono importanti per l’illuminazione naturale, tutelano la privacy e contribuiscono all’isolamento delle stanze a livello acustico e termico.

Le tipologie di tende per la casa

Quando si devono scegliere le tende per interni, ci sono più fattori da prendere in considerazione, per esempio il contesto in cui verranno installate, la metratura e la luminosità dello spazio, gli elementi distintivi delle finestre su cui saranno montate, la facilità o meno di tenerle igienizzate e pulite in base al materiale che le compongono, la tinteggiatura di soffitto e pareti, il materiale e il colore della pavimentazione, l’arredamento e le decorazioni circostanti. È importante anche tenere in considerazione la profondità della stanza e il supporto che andrà a reggerle.

Tende a teli

Sono perfette per un salone o per la camera da letto. Si possono lasciare cadere sul pavimento o qualche centimetro sopra la superficie. Vengono montate solitamente su un bastone di supporto fatto di legno o di metallo e posizionato sulla parete o sul soffitto.

Tende a pacchetto

Il più delle volte vengono scelte per cucina e bagno. Sono particolari dal momento che sono costituite da pannelli di tessuto, con un sistema interno che lo raccoglie verso l’alto attraverso uno scorrimento verticale. Hanno un ingombro ridotto e sono molto pratiche da aprire. Si possono fissare a parete, a soffitto o direttamente a vetro. L’altezza è regolabile in relazione alla luce che si vuole far filtrare.

Tende a pannello

Queste tende per la casa sono fatte con pannelli in tessuto, per lo più rigidi, che possono scorrere lungo la parete o lungo il soffitto e hanno una larghezza di circa 60 centimetri. Possono essere realizzate con pannelli che scorrono in orizzontale, ma anche con quelli che scorrono verticalmente, fissati su guide.

Tende veneziane

Sono per lo più consigliate per una zona di smart working e per uffici ricavati in appartamenti, o comunque per quelle stanze in cui si vogliono creare effetti e alternanze di luci e ombre. Presentano delle lamelle poste in verticale o in orizzontale che possono essere orientate in maniera tale da regolare la direzione e l'intensità della luce.

Tende a rullo

Si chiamano così per la presenza di un rullo da installare a parete, a soffitto o, ancora, sugli infissi. Si azionano a mano o con dispositivo elettronico. Il rullo avvolge il telo fino ad arrivare all'altezza che si preferisce. Sono comode e funzionali, oltre al grande impatto visivo, perché, grazie al loro meccanismo caratteristico, risultano sempre perfettamente stirate.

Tende a vetro

Sono adatte agli spazi di dimensioni ristrette dal momento che sono poco ingombranti e permettono di ovviare a inconvenienti e problemi legati al fissaggio dei supporti a parete o a soffitto e al meccanismo di apertura e chiusura. Sono sostenute da bacchette estensibili con molle in alluminio. Ricoprono l’intera superficie della finestra nella parte vetrata. Sono semplici da montare e da rimuovere e rimettere al loro posto dopo il lavaggio e la stiratura.

Funzioni diverse

In base alla capacità di illuminazione che consentono o meno e alla protezione della privacy, le tende per la casa si distinguono ulteriormente in diverse tipologie.

Tende filtranti

Filtrano in parte la luce che entra nella stanza in cui sono poste e oscurano sempre in parte in modo da non affaticare gli occhi se si passa molto tempo in quello stesso ambiente. Vanno particolarmente bene per soggiorni e camere da letto.

Tende semi-filtranti

Filtrano la luce e la lasciano penetrare in modo diffuso, ma non troppo. Sono indicate per cucine e bagni.

Doppie tende

Vengono sovrapposte due tende, una più leggera e impalpabile, a parete o a soffitto, e l’altra più spessa e pesante legata ai lati della finestra con appositi ferma-tende. Sono l’ideale per dosare la luce a proprio piacimento. Vanno bene per interni arredati in modo classico, ma anche per quelli con soluzioni più moderne. Si possono sovrapporre due teli oppure una tenda a pacchetto, una veneziana a rullo e un telo coprente.

Tende oscuranti e tende occultanti

Sono caratterizzate da linee semplici ed essenziali e rappresentano un’ottima alternativa a persiane e tapparelle quando queste, per vari motivi legati alla logistica, non possono essere installate. Permettono di modulare la luce che entra dalla finestra e di oscurare del tutto la stanza in base alle esigenze. Sono pensate tendenzialmente per grandi spazi e ampie vetrate dall’irraggiamento continuo. Di solito tende come queste sono fatte con tessuti tecnici, meglio ancora se ignifughi, a pannello o a rullo.

I colori delle tende per interni

Prima di scegliere non solo la tipologia, ma anche il colore delle tende per interni occorrerebbe andare a definire tutti gli altri dettagli di una stanza e in base a quelli, poi, decidere per questi complementi d’arredo. In linea di massima, se si amano gli ambienti vivaci, si può pensare a una tenda luminosa, ma di colore acceso in contrasto con il resto del contesto. Altrimenti, se si preferisce uno stile sofisticato, si possono scegliere tende che presentino tonalità poco più scure rispetto alle pareti o della stessa gradazione cromatica. Un aspetto da considerare è che il colore delle tende influisce sulla luminosità della stanza e sulla percezione delle sue dimensioni. Per spazi piccoli, è meglio scegliere tende dai toni chiari e freschi come bianco, crema, avorio, beige e tortora. I colori scuri possono andare bene per stanze ampie con una luminosità naturale media: si può optare, per esempio, per toni caldi della terra e del cioccolato, che danno un senso di serenità, protezione e calore. Se invece si vuole dare una sferzata di vivacità ed energia, per esempio per le cucine o le stanze dei bambini, giallo e arancione infondono allegria e convivialità. Per bagni e camere da letto, le tonalità fredde del blu, del viola e del verde, e in generale tutte quelle che evocano la natura, trasmettono calma, serenità e benessere.