Negli ultimi anni si è sentito parlare sempre più spesso di armocromia. Si è compreso che, in fatto di bellezza e valorizzazione dei propri punti di forza naturale, non è solo questione di cosmetici, trucchi o abiti all’ultima moda. Anche il colore può essere un alleato straordinario.
Armocromia, non solo make up e beauty
Nata soprattutto come appannaggio del genere femminile e dei mondi beauty e fashion, oggi l'armocromia è sempre più utilizzata anche nel design e nell’arredamento. E gli esperti e professionisti del settore hanno tra i loro clienti tanti vip e celebrities, oltre a persone comuni, di genere femminile, ma anche maschile. L’armocromia, infatti, non è solo una mera questione estetica: il colore condiziona anche il nostro approccio all’esterno e il nostro umore, a volte può darci quello sprint in più che serve in tante occasioni.
Che cos’è l’armocromia
Per armocromia si intende la disciplina basata sul colore della carnagione, del suo sottotono, di quello dei capelli e degli occhi per trovare combinazioni che si adattino di più a una persona. Dunque l’armocromia, con le risposte che ci può dare, è importante per scegliere in modo azzeccato abiti e accessori, tinte e trucco. Il mix giusto è quello in grado di trasmettere un senso di armonia e di valorizzare i propri punti di forza naturali. Una delle massime esperte italiane del settore è Rossella Migliaccio, professionista del campo e autrice di alcuni bestseller sul tema che ha portato anche in tv.
La teoria delle quattro stagioni
In generale, cardine dell’armocromia è la “teoria delle quattro stagioni”, illustrata dalla consulente professionista Carole Jackson in “Color Me Beautiful”, libro del 1987. Secondo questa prospettiva, su cui, appunto, si basa l’armocromia, a ciascuna persona è idealmente associata una palette di colori in grado di valorizzarla. Quest’ultima comprende quasi tutti i colori, ma con caratteristiche e tonalità specifiche per ognuna delle quattro stagioni. Jackson – che prende come riferimento le donne europee – identifica pertanto quattro categorie in base al colore dell’incarnato, degli occhi e dei capelli: - Donna Inverno; - Donna Primavera; - Donna Estate; - Donna Autunno. In base a come si è evoluta, negli anni, la stessa teoria delle quattro stagioni, ognuna di esse prevede attualmente quattro sottocategorie a cui vanno abbinate nuance e gradazioni differenti a seconda delle caratteristiche specifiche.
La “Donna Inverno”
La “Donna Inverno” si presenta generalmente con la pelle dell’incarnato molto chiara o lievemente rosata, capelli naturali che vanno dal castano medio al nero, occhi molto chiari o molto scuri. D’estate tende ad abbronzarsi intensamente. Il suggerimento degli esperti è di non ritoccare il colore naturale dei capelli, soprattutto evitando di schiarirli perché si perderebbe il contrasto con la pelle, elemento invece fondamentale di questa categoria che, a sua volta, si divide in quattro sottotipi: - Inverno Profondo: i colori naturali sono scuri e saturi, freddi, intensi e vivaci. La pelle può essere rosea oppure olivastra, occhi e capelli sono molto scuri. Sì al verde ottanio, al rosso nelle varianti burgundy e magenta, blu notte e viola acceso. Con bianco e nero non si sbaglia mai. - Inverno Profondo Soft: la donna che rientra in questa categoria è contraddistinta da una pelle rosea, occhi castani, capelli castano cenere di media o scura gradazione. Come per l’Inverno Profondo, sono consigliati blu scuro, mirtillo, grigio piombo e in generale le nuance precedenti meglio se con una punta di grigio fumé al loro interno. - Inverno Brillante: la pelle e gli occhi sono chiari, i capelli castani o neri. Largo a nuance accese e audaci, come fucsia brillante, rosa bubble-gum, rosso corallo, verde smeraldo, giallo limone a contrasto con color ghiaccio e bianco ottico. Nero e blu sono classici senza tempo, ma in primavera e in estate conviene aggiungere un tocco di colore a trucco e abiti con qualche accessorio fluo. - Inverno Puro: c’è un forte contrasto tra la pelle, molto chiara, e gli occhi e i capelli, molto scuri, con toni freddi. In questo caso a valorizzare sono viola, mirtillo, fucsia, rosso ciliegia, giallo pastello, nero, grigio e bianco, le varie tonalità di rosso, i verdi intensi, i blu e il grigio freddo, oltre all’immancabile e sempre azzeccato nero.
La “Donna Primavera”
La “Donna Primavera” di solito ha una carnagione chiara e luminosa, tendente ad arrossamenti e a volte con efelidi, occhi azzurri, blu, verdi o castano ambrato o dorato, capelli biondi, ramati, rossi o castani dai riflessi caldi. Se si vuole ritoccare il proprio colore naturale, meglio sceglierne uno quanto più simile al proprio, con schiariture se si parte da una base bionda e una ripresa del rosso, per ravvivarlo, se si è ramate. - Primavera Pura: la pelle è chiara e luminosa, diafana, ma non troppo pallida, con sottotono caldo color pesca, i capelli rossi o biondi dorati, gli occhi verdi, azzurri o nocciola chiari con nuance calde. Servono tonalità altrettanto calde e vivaci: l’arancio, il giallo, il rosa pesca, il rosa salmone, il color panna, il marrone dorato e infine l’oro. - Primavera Chiara: la carnagione è chiara e delicata, con occhi chiari, azzurri o verdi, e capelli spesso biondi dalle sfumature più calde, color fragola, a quelle più fredde del cenere. Si può puntare su: rosa pesca, giallo chiaro, verde acqua, verde prato, violetto, turchese, beige, oro e bianco panna. - Primavera Chiara Soft, variante della Primavera Chiara: le persone che ne fanno parte sono caratterizzate da una luminosità calda, ma con una piccola quota di grigio che “stempera” l’incarnato, con capelli biondi o castani chiari e occhi verdi-azzurri o nocciola. Vanno bene i colori già consigliati per la primavera chiara, ma dovrebbero essere meno brillanti e più tenui. - Primavera Brillante: incarnato chiaro con sottotono caldo, occhi azzurri o verdi molto brillanti e i capelli castani o biondi caratterizzati da sfumature calde. La palette perfetta dovrebbe contenere il rosso corallo, il rosa acceso e caldo, l’arancione, il giallo intenso, il verde lime, il turchese acceso, il marrone dorato e il viola brillante.
La “Donna Estate”
La “Donna Estate” ha spesso i capelli biondo cenere o biondo scuro, una pelle di porcellana dal sottotono rosato, occhi chiari con sfumature tendenti al grigio o all’azzurro, Per i capelli si consiglia di ravvivare la chioma con delle schiariture tono su tono, con riflessi freddi o cenere, o di mantenere il proprio colore. - Estate Assoluta: chi appartiene a questo sottogruppo spesso ha capelli biondo chiaro o castani chiari e occhi chiari, azzurri o verdi. Vanno bene il rosa ciclamino, il rosa freddo, il rosso lampone ma non troppo scuro, il celeste, l’azzurro cielo, il verde smeraldo, il bianco opaco e tutti i toni e le sfumature relative. - Estate Chiara: i capelli sono biondo chiaro o castano chiaro, gli occhi sono azzurri o verdi vivaci. L’immagine è cristallina come nel caso dell’estate assoluta, ma più frizzante. Valorizzala con nuance chiare, colori pastello vivaci come il rosa barbie, l’azzurro cielo, il verde acqua, il giallo paglierino, lavanda e bianco avorio. - Estate Soft Chiara: i toni di pelle, occhi e capelli sono tenui e dolci e fanno poco contrasto tra loro. Generalmente si hanno i capelli biondo scuro o castano chiaro e gli occhi azzurri o verdi che tendono al grigio. I colori da preferire sono il lilla, il rosa antico, il rosa medio soft, il malva chiaro, l’azzurro polvere, il verde salvia, il bianco shabby. - Estate Soft Profonda: è la versione più scura dell’Estate soft chiara con toni soffusi, non troppo decisi, ma medi. Chi può rientrare in questa sottocategoria ha occhi castani, nocciola, verdi o azzurri e capelli biondo dorati o medio-scuri. La pelle può abbronzarsi bene se esposta al sole. In questo caso sono ok: il malva, il lampone non troppo vivace, il bordeaux, il blu denim, il verde pino, il verde smeraldo, il grigio carbone, il borgogna soft.
La “Donna Autunno”
Solitamente le “Donne Autunno” presentano un certo contrasto tra capelli castani-rossi o biondi, con riflessi dorati o ramati, e pelle ed occhi che possono essere scuri, verdi o nocciola. Sono nuance già molto belle al naturale, quindi nel caso di un voluto “colpo di testa” dal parrucchiere, posto che sia bene sentire in primis il suo parere, vale la pena di valorizzare e accentuare la propria base. - Autunno Puro: la pelle è di una tonalità calda e luminosa, i capelli castani o biondo scuro, e gli occhi castani, cerulei o verdi. Usa colori medio-caldi come il vinaccia, il verde oliva, il rosso mattone, il marsala, il marrone, il verde bosco, l’ottanio e il grigio caldo. - Autunno Soft: la combinazione di pelle, occhi, capelli è tutto tono su tono. I colori naturali sono chiari, per esempio i capelli sono biondi e gli occhi verdi, castani chiari o cerulei. Gioca con beige, cammello light, giallo miele, verde oliva chiaro, rosa salmone chiaro, nude, giallo tenue, azzurro polvere. - Autunno Caldo: in questo caso, invece, abbiamo un’esplosione di colori e sfumature calde, con i capelli rossi in pole position. Ideali per make up e abbigliamento il rosa salmone scuro, l’arancio scuro, il marrone caldo, il verde oliva, il verde acqua scuro, il viola neutro e, se ben abbinato, anche il rosso pomodoro (per non sbagliare, puoi accostare questo o i precedenti a tonalità neutre). - Autunno Profondo: la pelle è calda e ambrata, le labbra sono ben in evidenza, essendo molto pigmentate, i capelli sono scuri, gli occhi vanno da tonalità marrone cioccolato al verde scuro. Vanno molto bene il marrone intenso, il viola melanzana, il verde bosco, il verde petrolio, l’ottanio, il bordeaux, il vinaccia e il prugna.