Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Google risponde a ChatGPT con la sua intelligenza artificiale

Big G è pronta a replicare al successo del bot creato da OpenIA evolvendo il suo motore di ricerca con nuove feature e sviluppando la sua IA Apprentice Bard

La home page di Google

La home page di Google

ChatGPT chiama e Google risponde. Il colosso americano è al lavoro per combattere la concorrenza del bot di Open IA, anche alla luce della sua possibile integrazione all’interno di Bing, il motore di ricerca di Microsoft. Come svelato da CNBC, Mountain View sta testando una chat basata sull’intelligenza artificiale che sia capace di rispondere anche a domande piuttosto complesse in modo estremamente preciso. La IA di Google si chiama Apprentice Bard e, almeno per il momento, sono gli stessi dipendenti del colosso americano a testarne funzionalità e capacità. Google vuole integrare il suo bot all’interno del motore di ricerca L’intelligenza artificiale di Google, una volta completata la fase di test, potrebbe apparire nella home page del motore di ricerca, con un pulsante personalizzato di colore grigio chiaro. Non solo il tasto per il bot, il layout della home di Google – secondo quanto rivelato da CNBC – potrebbe presto mostrare altre novità con gli storici pulsanti “cerca con Google” e "mi sento fortunato" sostituiti da cinque diversi suggerimenti per potenziali domande alle quali sarà l’IA Apprentice Bard a rispondere. Apprentice Bard dovrebbe avere più funzioni di ChatGPT Non solo l’integrazione con il motore di ricerca, Apprentice Bard dovrebbe “superare” ChatGPT anche per quel che riguarda le funzionalità, la qualità e la tempestività delle risposte che riesce a dare alle domande degli utenti. In particolare, l’IA di Google – come rivelato dagli stessi dipendenti dell’azienda americana che ne stanno testando il funzionamento – dovrebbe riuscire a dare riscontro anche ad avvenimenti molto recenti, una funzione che non compare su ChatGPT che limita la sua “conoscenza” al 2021 e agli anni precedenti.