Roma, 16 maggio 2023 – Ha vinto Mattia. E zumba sia. Amici 22 o l’evoluzione della specie, dal talento vero o presunto alle storie, quelle identitarie, che non subiscono il meteo artistico d’annata. Il vissuto e la sua verità, la narrazione che diventa il filo rosso fra Maria e il suo pubblico, oltre la tecnica, l’estetica, il talento vero, che però viene rispettato e premiato in altri modi, con il calore anomalo di un mezzo per definizione freddo. Ha vinto Mattia, bello, educato, notevole ballerino di latino; ha vinto Angelina Mango, cantante, musicista ed autrice fra il passato e un futuro da esplorare, per scelta e istinto fuori moda, a differenza dell’altro cantante Wax. Isobel, ballerina bella, tecnica, empatica, ha tre inviti in compagnie di livello. Ho votato Angelina, premio della Critica e delle Radio, e per coerenza incominciamo da lei, figlia talentuosa e selvatica di Pino Mango e Laura Valente, dedica a lei e al fratello Filippo, partendo dalla musica. “Sono curiosa e aver lavorato per così tanto tempo sulle cover mi ha stimolato molto e aperto a nuovi ascolti. Voglio far un ibrido di tutto. Da piccola piccola ascoltavo la musica dei miei genitori, Aretha Franklin, Stevie Wonder, gli Stones, i cantautori, poi tanta trap, adesso cerco di essere più trasversale. Come scrivo? I testi sono come diari segreti, è importante: più sono segreti e veri, più arrivi. Sto seduta da sola davanti al piano come in Mani vuote , a volte scrivo per amicizia, dopo grandi incontri, in studio mi piace collaborare con persone nuove".
Affiorano i ricordi. "Mi capitava di sentire papà nello studio di Lagonegro, adesso vorrei che fosse casa mia". Dalla Basilicata la famiglia si è trasferita a Milano, "dove c’era l’altra metà, io vivo in zona Navigli. Milano mi ha raccolto in un momento difficilissimo e accolto, dato un sacco di stimoli e opportunità. Mio fratello Filippo è importantissimo sul piano umano e musicale, mi ha insegnato lui".
L’altro punto di riferimento è il fidanzato chitarrista, Antonio Cirigliano. Grande amica di Wax lo definisce “vero”. Dopo l’interessante album d’esordio Monolocale , tre singoli nelle charts, Ci pensiamo domani (71 su Spotify), Voglia di vivere (anche titolo dell’album che esce il 19), Mani vuote. Poi ci sarebbe il vincitore, figlio del programma, di un ballo che dalle étoile del classico è passato ai giovani campioni di latino americano, più facile da ballare e da capire. Ha vinto Mattia e zumba sia. "Sono stato tre volte campione italiano di latino americano prima di entrare ad Amici . La mamma è insegnante di zumba, abitiamo a Valenzano, un paesino in provincia di Bari, e io facevo i primi passetti con lei. Poi alla prima lezione di latino mi si è accesa una luce e a casa mi sono trovato a ballare con il frigo, la porta, la ringhiera delle scale". Un musical praticamente. "A 17 anni entro ad Amici, che diventa la mia seconda famiglia, qui compio i 18 e i 19 anni, fra alti e bassi, l’infortunio, la riabilitazione e il ritorno. Ho sempre cercato di non mollare, di essere forte psicologicamente, non sapevo la differenza fra danza classica e moderna, ho avuto la possibilità di studiare e scoprire altri lati di me, lo studio della classica ogni mattina mi ha migliorato molto, la Maestra Celentano è stata molto disponibile, mi sono appassionato ad altri stili. E ho contaminato il mio, che ha una tecnica completamente diversa".
Roberto Bolle lo ha invitato all’evento di danza in piazza Duomo, lui vuole "tornare a casa dalla mia famiglia, poi continuare a studiare, perché io sono una spugna". Definisce Isobel "una grandissima ballerina, non solo per la tecnica ma per mentalità e cuore. È una ragazza forte". Lui non è certo da meno.