Lajatico (Pisa), 18 luglio 2024 – Sotto le stelle di Hollywood. «Mi sono sposata in Italia e chi si è esibito al mio matrimonio? Andrea Bocelli!» dice Kim Kardashian dalla Toscana ai fan che la seguono su TikTok abbracciata al tenorissimo in compagnia della sorella Khloé ovviamente col pensiero (malizioso?) all’altra sorella Kourtney, beneficiata pure lei il giorno delle nozze a Portofino col batterista dei Blink 182 Travis Barker dalle virtù propiziatorie della dorata ugola tenorile. Si, certo, poi il matrimonio fiorentino di Kim con Kanye West è andato com’è andato, ma questa è un’altra storia.
In vacanza tra le balze riarse dal sole di Lajatico, le sorelle più “on the spot” del pianeta guidano il plotone di celebrità all’assalto del piccolo borgo antico che ha dato i natali all’Eroe dei due mondi (del pop) per festeggiare i suoi trent’anni di hit-parade. E lo fanno lasciandosi sedurre dalle luci e dai sogni del palco-astronave del Teatro del Silenzio spuntato tra le colline carezzate dalla notte e dalle canzoni dell’amico italiano accogliendo le migliaia di spettatori paracadutate da ogni dove che per assistere ai tre spettacoli in cartellone (lunedì, ieri e domani) hanno pagato senza battere ciglio biglietti tra i 191 euro della tribuna non numerata e i 2.128 euro dell’esclusivo Platinum Elite Vip Sky Box che nella giornata di ieri, a poche ore dall’evento, rasentavano sul mercato i 3.500 euro (altro che Swift).
Tutto al buio, senza conoscere un solo nome degli ospiti in scena, nella certezza di non rimanere delusi. Perché a garantire c’è il (buon) nome di Andrea. E d’altronde in un cast impreziosito dalle presenze di Brian May, Ed Sheeran, Johnny Depp, Russell Crowe, Will Smith, Plácido Domingo, José Carreras, Lang Lang, Zucchero, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Giorgia, Shania Twain, Sofia Vergara, David Foster, oltre ai figli Matteo e Virginia Bocelli, come scegli, scegli bene. Prova ne sia la serata di lunedì, che ha visto sul palco Michelle Hunziker, ma anche Tiziano Ferro ed Elisa, o quella di ieri con Ed Sheeran.
«Andrea Bocelli è un artista che ha portato magia nella mia vita – ammette Tiziano Ferro –. Abbiamo avuto modo di incontrarci e collaborare in diversi momenti, occasioni che sono diventati premi incredibili a partire dal 2012 quando Andrea ha interpretato il brano inedito Per te (For you) che avevo scritto sulla musica di Chris Botti e David Foster e che faceva parte del disco di Botti Impressions che ha ricevuto un Grammy Award che conservo tra le cose più preziose della mia carriera. Poi nel 2018 il suo album SI per il quale ho scritto il brano Amo soltanto te sulla musica di Ed Sheeran, di cui sono grande fan: e anche per quel disco una nomination ai Grammy. Ma non sono solo i premi a essere importanti, nel nostro rapporto, quanto l’affetto che ci lega. Essere qui a festeggiare la sua carriera è il mio modo per ringraziarlo per tutta la sua magia e il suo supporto». E a Ferro fa eco Laura Pausini: «Andrea è un uomo italiano che con coraggio e determinazione ha dimostrato a sé stesso e al mondo che quando si nasce con il talento (sovrumano nel suo caso) si può riuscire a raggiungere un pubblico enorme. I suoi sacrifici, il suo studio, la sua perseveranza hanno fatto sì che ancora dopo trent’anni sia il cantante italiano più importante nel mondo».
Lo sanno bene gli uomini della Universal, sua nuova casa discografica, che hanno investito su questo Andrea Bocelli 30: The Celebration le loro forze migliori. A partire dal film-concerto su questi tre giorni diretto da Sam Wrench (lo stesso del milionario docufilm sul The Eras Tour della Swift) che sarà nei cinema di tutto il mondo a sostegno del nuovo album Duets, doppia raccolta con 38 pezzi che somma duetti storici della sua carriera ad altri inediti con Shania Twain, Chris Stapleton, Gwen Stefani, Karol G realizzati per l’occasione. Il tutto in uscita a ottobre. Aspettando anche lo speciale in prima serata annunciato per la prossima stagione su Canale 5.