Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Amore e dolore nell’esodo dall’Istria Vite private nella grande storia

La rosa dell'Istria è un tv movie che racconta una storia poco narrata, quella dell'esodo istriano. Una storia intima di amore, sradicamento e ricerca di salvezza. In onda su Raiuno per il Giorno del Ricordo.

Amore e dolore nell’esodo dall’Istria  Vite private nella grande storia

Amore e dolore nell’esodo dall’Istria Vite private nella grande storia

Si intitola La rosa dell’Istria, è un tv movie che farà luce, con un’angolazione "non politica, non ideologica", su una storia "poco raccontata" quella dell’esodo istriano. Liberamente ispirata al romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin (edizioni Mursia), La rosa dell’Istria, come spiega Verdiana Bixio, presidente della casa di produzione Publispei, "è una grande storia di amore, ma anche una storia che racconta cosa significhi essere o non essere a casa, come si vive lo sradicamento". "Non è un film sulle persecuzioni di Tito – aggiunge Bixio – ma una storia intima sul dopo esodo, raccontiamo persone che hanno dovuto cercare salvezza, famiglie divise con anziani rimasti e giovani profughi". La regia del period drama è di Tiziana Aristarco e tra i protagonisti c’è Andrea Pennacchi, "oltre a una giovane attrice di talento e tanti altri".

La vicenda è quella della giovane Maddalena Braico, costretta a una fuga rocambolesca in treno per raggiungere gli zii in Friuli mentre il suo mondo crolla, il fratello Niccolò forse è morto e in Italia si sente quasi straniera, fino all’incontro salvifico con Leo. L’idea è di andare in onda per il giorno del ricordo, il 10 febbraio su Raiuno.