Roma, 13 ottobre 2021 - Finita la love story tra Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri. Secondo quanto riporta il magazine 'Chi', dopo quasi quattro anni d'amore, l'ex ragazza di 'Non è la Rai' Ambra angiolini e l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri si sarebbero lasciati. Il giornale diretto da Alfonso Signorini immortala l'attrice 44enne per le vie di Milano con gli occhi lucidi e un'aria malinconica. Secondo 'Chi' sarebbe una rottura definitiva arrivata al termine di una lunga crisi.
Ambra Angiolini e Allegri, il tapiro è un caso
Il rapporto si sarebbe incrinato già prima del lockdown, poi la coppia avrebbe tentato di ricucire lo strappo prendendo casa a Milano. Ora, però, il tecnico juventino vive a Torino e quando torna nella capitale lombarda pare faccia di tutto per evitare di incrociare la Angiolini. Tra le altre cose, l'attrice non era presente al matrimonio della figlia primogenita di Max, Valentina Allegri.
Secondo alcuni rumors alla base della rottura ci sarebbe un tradimento di lui avvenuto sul finire dell'estate. La ex coppia, infatti, ha trascorso le vacanze in Costiera Amalfitana in un clima apparentemente tranquillo. Poi sarebbe avvenuto il tradimento e lei lo avrebbe scoperto ma comunque perdonato. La storia, però, a quel punto, si sarebbe interrotta. Per il volere di lui, che sarebbe letteralmente sparito senza dare spiegazioni alla compagna. "Questo è stato un colpo al cuore per l’attrice che ha provato a salvare il rapporto fino alla fine. Ma, dopo una lunga crisi, sembra che l’allenatore sia sparito" scrive 'Chi'.
La conferma della rottura arriva, poi, dalle parole della figlia di Ambra, Jolanda (avuta con il cantante Francesco Renga). La giovane, con una storia su Instagram, si chiede 'ironicamente' che bisogno c'era di consegnare il 'Tapiro d'oro' per un amore finito. "Oggi la mia mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione, ma il motivo non mi è chiaro", scrive Jolanda. E aggiunge: "So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni è giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti, ma è davvero necessario infierire? Perché venire da lei a Milano? Perché non andare a Torino? Perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso quattro anni della sua vita? Ed Anche se, questa persona, alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia e tradisce in ogni senso possibile? Cosa c'è di riprovevole o 'perdente' nel fidarsi e nell'amare?".