Sanremo, 9 febbraio 2023 – La “napoletanità” di Alessandro Siani non è passata inosservata, nonostante il comico abbia fatto la sua entrata sul palco dell’Ariston a notte fonda e con uno sketch annunciato all’ultimo minuto. “Ci ha fatto una sorpresa”, ha detto Amadeus sullo scoccare dell’una e mezza, senza tradire che il siparietto dell’attore napoletano è stato provvidenziale per “riempire il buco” lasciato da Peppino Di Capri, che stasera su quel palco avrebbe dovuto ritirare il premio alla carriera. Tutto rimandato a domani, per la quarta serata. I motivi? Top secret.
Tutti i big sul palco, Ariston in delirio per i Maneskin Stop al televoto, stacco pubblicitario, all’1.46 di notte entra in scena Siani. Il comico – al secolo Alessandro Esposito, che ha scelto il nome d’arte in omaggio al giornalista vittima di camorra Giancarlo Siani – ha avuto un compito non certo facile: tenere incollati alla Tv i telespettatori in attesa della classifica della terza serata del Festival.
Si all’amicizia, no si selfie!
É sceso dalle scale sulle note di “Ci vorrebbe un amico” il 47enne Alessandro Siani, ingraziandosi la galleria con un applauso e ironizzando l’orario ingrato che gli è stato riservato. “Questo è il festival del selfie, qui si fanno fotografie ovunque: c’è gente che fa foto con i barman dei Cugini di Campagna, ho visto uno che si è fatto la foto con quello che ha fotografato Mengoni”. È iniziato così l’intervento comico di Siani. Ha ironizzato sui tic e le manie degli italiani in versione social, che “invece di mangiarsi la parmigiana calda, al ristorante fanno la foto al piatto”.