Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Alaska, le corse degli husky sono in pericolo

La tradizione della corsa con i cani che trainano la slitta potrebbe scomparire a causa dei cambiamenti climatici

Una muta di husky

Uno degli eventi più affascinanti dell'inverno in Alaska è avvistare una muta di cani husky mentre traina una slitta, meglio ancora se possiamo salirci sopra. Ma questa attività secolare, che ha originato famose corse competitive, rischia di scomparire a causa dei cambiamenti climatici: l'innalzamento delle temperature medie globali sta infatti rendendo più difficile trovare le giuste condizioni di neve, quelle che garantiscono la sicurezza dei cani. ALASKA, LE CORSE DEGLI HUSKY Durante la stagione invernale le terre d'Alaska sono coperte da una spessa coltre di neve e per secoli il modo più efficace di spostarsi è stato a bordo di una slitta a trazione canina. Quando poi l'avvento del motore a scoppio ha iniziato a rappresentare una valida alternativa, gli husky hanno comunque continuato a correre, spesso nell'ambito di celebri competizioni appositamente organizzate: ad esempio quella dell'Iditarod, percorso che unisce le città di Anchorage e Nome e che è lungo 1868 chilometri, e quella dello Yukon, che si sviluppa lungo i 1600 chilometri tra Fairbanks (in Alaska) a Whitehorse (Yukon, in Canada). GLI HUSKY SONO ATLETI FORMIDABILI Durante queste autentiche maratone, gli husky si divertono un sacco, perché a loro piace correre in gruppo trainando una slitta: un'attività nella quale eccellono non solo perché sono animali eccezionali, ma anche perché vengono accuditi come fossero degli atleti olimpionici, con tanto di massaggi giornalieri, sedute di fisioterapia e una dieta ricca di grassi e proteine che consente loro di bruciare qualcosa come diecimila calorie al giorno, durante la gara. I CAMBIAMENTI CLIMATICI METTONO A RISCHIO LE CORSE Per sfrecciare tra la neve è però necessario che ne sia caduta tanta e che sia della giusta consistenza. Se è troppo poca il rischio è che un cane metta la zampa in una buca e si ferisca, mentre se oltre a essere poca non ha la giusta consistenza il pericolo è che la slitta si sbilanci a causa di un dosso, magari anche ribaltandosi, e così facendo causi un trauma muscolare alla muta di husky. Ed è qui che casca l'asino, perché il surriscaldamento globale sta causando una riduzione della stagione invernale, che arriva più tardi e termina prima, comprimendo in questo modo il periodo ideale per le corse. Le quali, però, non possono essere troppo ravvicinate perché, come tutti gli atleti, anche gli husky hanno bisogno di un periodi di riposo, durante il quale portare avanti un allenamento leggero. Inoltre, anche quando nevica la consistenza della neve non è sempre la migliore possibile. Risultato: al momento le gare dell'Iditarod e dello Yukon ancora si tengono, ma un domani potrebbero scomparire. Leggi anche: - La storia del bracconiere condannato a vedere Bambi - Lo sapevi che esiste una birra per i cani? - Gli anelli di Saturno stanno scomparendo velocemente