Roma, 29 novembre 2023 – Ha i capelli rosa, le labbra carnose, gli occhi intensi e nocciola. E, da giorni, sta facendo molto parlare di sè. Questo perché Aitana Lopez, spagnola, 25 anni, di professione modella, riesce a guadagnare oltre 10 mila dollari al giorno sebbene non esista. O meglio esiste solo virtualmente, visto che è stata creata da un'intelligenza artificiale, come ha rivelato il suo creatore Ruben Cruz, fondatore dell'agenzia di modelle The Clueless. Secondo quanto lui stesso ha raccontato la sua genesi si è resa necessaria perché i clienti erano sempre più scontenti dei progetti seguiti dall'agenzia. “Abbiamo iniziato ad analizzare il modo in cui stavamo lavorando e ci siamo resi conto che molti progetti venivano sospesi o cancellati a causa di problemi indipendenti dalla nostra volontà. Spesso era colpa dell'influencer o della modella, e non a causa di problemi di progettazione”, ha spiegato in un'intervista a Euronews.
Ma Aitana, che ha anche un segno zodiacale ("è uno Scorpione passionale") e su Instagram può fregiarsi oltre 164mila follower, non è certo la prima creatura virtuale che popola i social. Prima di lei c'è stata Milla Sofia, bionda 24enne di Helsinki, influencer di moda e lifestyle, che sui suoi profili posa sorridente in bikini su calde spiagge da sogno e riceve decine di complimenti dalle migliaia di persone che la seguono. Non è da meno la sudcoreana Rozy, creata dallo studio Sidus X grazie alla CGI (Computer Generated Imagery), che pubblicizza vari marchi di fashion e cosmetici, ma ha anche inciso due singoli e popola persino i cartelloni pubblicitari di Seul. Guardando a Oriente ci sono poi la giapponese Satsuki Ai, apparsa (in lingerie) anche sulle pagine del Weekly Playboy Magazine, e l'indiana Kyra, che ama lo yoga e viaggiare.
La prima super modella digitale al mondo, però, è stata Shudu Gram, creata dall'artista e fotografo Cameron-James Wilson nel 2017. Bellissima, pelle color ebano e dalle misure perfette, già testimonial per Fenty Beauty e Balmain. Ancora oggi posa e fa sponsorizzazioni, spesso insieme ad altre splendide creature virtuali ideate dall'agenzia The Diigitals.