Domenica 22 Dicembre 2024
GIOVANNI BOGANI
Magazine

Ai Golden Globes trionfano Spielberg e gli 'Spiriti' d'Irlanda

Nell’edizione della rinascita dopo i boicottaggi dell’anno scorso primeggiano “The Fabelmans“ e il film di Martin McDonagh

Vince Steven Spielberg, che racconta la fascinazione per il cinema nel suo quasi autobiografico The Fabelmans. Vince Gli spiriti dell’isola, il film grottesco e drammatico di Martin McDonagh, ambientato nelle remote isole Aran d’Irlanda. Vince la straordinaria Cate Blanchett, direttrice d’orchestra lesbica in Tár. Vince Austin Butler, intenso protagonista di Elvis.

Leggi anche: California: ciclone e tempeste record, almeno 18 morti. Le previsioni

E vincono anche i protagonisti di Everything Everywhere All at Once, il bizzarro e straordinario film di fantascienza sul multiverso: Michelle Yeoh, leggenda del cinema di Hong Kong, e Jonathan Ke Quan, il quale non recitava da una quarantina d’anni, dopo essere stato il bambino dei Goonies e di Indiana Jones e il tempio maledetto.

Ha perso, ma poco gli importa, James Cameron con il suo Avatar: la via dell’acqua. Si consolerà con gli incassi: oltre 1,7 miliardi di dollari.

Si impone un altro blockbuster, con la vittoria di Angela Bassett, miglior attrice non protagonista in Black Panther: Wakanda Forever. Stiamo parlando dei Golden Globes, i premi più importanti dopo gli Oscar. Era, questa, l’edizione della rinascita: quella del 2022 non era stata trasmessa in diretta, e aveva visto la diserzione di molte celebrità. Ma soprattutto, i Golden Globes erano stati investiti da furiose polemiche, con la giuria accusata di mancanza di diversity, eccessi di privilegi e brutte accuse di corruzione. Netflix e Amazon avevano boicottato la cerimonia; Tom Cruise l’anno scorso aveva riconsegnato i suoi tre Golden Globes vinti in carriera.

"Toh, ho trovato nel backstage questi tre premi… erano di Tom Cruise!" dice il presentatore Jerrod Carmichael, che aggiunge "Sono qui perché sono nero".

Va a un attore afroamericano, Eddie Murphy, il Globe alla carriera: e l’attore non resiste alla voglia di provocare. "Per raggiungere il successo paga le tasse, fatti gli affari tuoi e tieni il nome della moglie di Will Smith fuori dalla tua c… di bocca!", dice, con riferimento allo schiaffone di Will Smith agli ultimi Oscar.

Trionfa anche il Pinocchio di Guillermo del Toro come miglior film di animazione, e viene premiato come miglior film straniero Argentina, 1985, con uno straordinario Ricardo Darín. Ma i Golden Globes premiano anche le serie televisive. Vince come miglior serie drammatica House of the Dragon, prequel di Game of Thrones. Zero premi, di nuovo, a Better Call Saul, che ha entusiasmato pubblico e critica.