Martedì 7 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Addio al nipote di Starace. Cambiò cognome

È morto a Marrakech, dove si trovava per trascorrere le feste di fine anno, Achille Viola, il nipote di Achille...

Achille Starace con Mussolini nel 1938

Achille Starace con Mussolini nel 1938

È morto a Marrakech, dove si trovava per trascorrere le feste di fine anno, Achille Viola, il nipote di Achille Starace, generale e segretario del Partito nazionale Fascista dal 1931 al ‘39 giustiziato a Piazzale Loreto accanto a Benito Mussolini e Claretta Petacci. Achille Viola, classe 1941, era figlio di Luigi e portava il nome per esteso del nonno, ma fu autorizzato dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi a cambiare cognome e scelse quello della madre, erede di una importante famiglia di imprenditori.

Era residente a Milano, in un prestigioso palazzo di Corso Italia di proprietà della famiglia materna, ma aveva scelto il palmeto di Marrakech come luogo di villeggiatura dalla metà degli anni ‘90. Poliglotta, Achille Viola era laureto in economia alla “Bocconi“ di Milano ed era un grande viaggiatore. Non amava parlare della sua famiglia di origine, definendola semplicemente "la mia famiglia pugliese", ma nell’appartamento di Marrakech si conserva un ritratto a grandezza naturale del nonno Achille, con la divisa fascista.