Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Achille Lauro, sfogo social "Non sono un pagliaccio"

"Non parlo tanto sui social. Tuttavia in questi giorni di forte polemica ho capito che in alcuni momenti, invece, dovrei. L’ho capito quando mi hanno detto che il trucco è solamente appropriarsi di qualcosa che non mi appartiene. E quando mi hanno umiliato pensando che io sia un pagliaccio che si mette in mostra". Achille Lauro affida a un post su Instagram il suo sfogo, dopo gli attacchi che si susseguono dai tempi dell’ultimo Sanremo fino al suo intervento nello show tv di Pio e Amedeo, Felicissima sera. Per quanto riguarda Sanremo, Lauro è stato accusato di essersi appropriato del "patrimonio iconografico" delle Drag Queen senza rispettarne lo spirito di ribellione e sorellanza, ma a soli fini commerciali. A Felicissima sera, Pio e Amedeo sono stati sommorsi da critiche per il monologo in cui parlavano di "ricchioni", "negri" ed ebrei, e a Lauro non sono stati perdonati i cuoricini messi al post di "mancate scuse" dei due comici.

"Nella mia interpretazione – ha scritto Achille – la musica è spettacolo, è uno stato d’animo, è un ideale... In un commento mi hanno dato dell’omofobo, dopo che per tanto tempo sono stato chiamato “frocio“. Ma da anni io investo denaro, tempo e impegno per la tutela dei diritti umani, per i ragazzi nelle comunità... lo faccio da quando non avevo una lira, perché sono cresciuto tra emarginati e reietti, so cosa vuol dire sentirsi solo".