Netflix ha detto basta: "l'account è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare
Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità come Trasferisci profilo e Gestisci accessi e dispositivi” ma chi invece è “un utente extra” dovrà pagare un costo aggiuntivo di 4,99€/mese. Netflix ha annunciato che da oggi inizierà a inviare una email di spiegazione agli abbonati in Italia che condividono l'account al di fuori del proprio nucleo domestico.
“Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento. Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d'animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”, è scritto nel testo diffuso da Netflix.
La piattaforma aveva preso tempo per cercare di capire non solo come affrontare il cambiamento dal punto di vista operativo ma anche per trovare le migliori strategie di comunicazione di una modifica unilaterale che di fatto rischia di porre fine alle abitudini di milioni di utenti. Anche perché i precedenti non giocano a favore dei Netflix: la fuga di notizie di qualche tempo fa in occasione degli aumenti dei prezzi degli abbonamenti ha irrigidito un po' le posizioni. E così i vertici della piattaforma streaming hanno deciso di prendersi qualche mese per definire meglio i termini della questione. Ora ecco il cambio definitivo, che era atteso per l'inizio dell'estate ma è arrivato un mese prima.
In ogni caso, la modifica unilaterale degli accordi potrebbe portare alla decisione di molti utenti di disdire l'abbonamento a Netflix. Anche visto il sempre crescente sviluppo di Disney+, Paramount, Amazon Prime Video, Now e Pluto tv. Piattaforme che stanno ampliando sempre di più le offerte ai clienti.