Aaron Hernandez, come una star dello sport diventa assassino
'Nella mente di un killer: Aaron Hernandez' è una docuserie true crime, che esce in streaming su Netflix il 15 gennaio: info, trailer e suggerimenti
Dettaglio del poster - Foto: Netflix
Mercoledì 15 gennaio debutta su Netflix la docuserie 'Nella mente di un killer: Aaron Hernandez', storia vera di un giovane, talentuoso e strapagato sportivo (giocava a football americano nella NFL) che diventa un killer, macchiandosi dell'omicidio del futuro cognato Odin Lloyd. La serie TV documentaria rientra nel genere del true crime, che racconta vicende di cronaca nera realmente accadute, è uno dei più amati dal pubblico negli Stati Uniti ed è in crescita esponenziale anche qui da noi.
'Nella mente di un killer: Aaron Hernandez', tutto sulla docuserie
Nato il 6 novembre 1989 a Bristol, in Connecticut (Stati Uniti), Aaron Josef Hernandez è un ragazzone grande, grosso e straordinariamente dotato per lo sport. Fa faville al college e conquista sul campo la possibilità di militare nella squadra di football americano New England Patriots, una delle più prestigiose della NFL, e nel 2012 partecipa alla finalissima del Super Bowl. Il 26 giugno 2013 viene arrestato con l'accusa di omicidio di primo grado nei confronti di Odin Lloyd: nell'aprile del 2015 è riconosciuto colpevole e condannato all'ergastolo. Il 19 aprile 2017 viene trovato morto dopo essersi impiccato nella sua cella: aveva 27 anni.
'Nella mente di un killer: Aaron Hernandez' utilizza immagini di repertorio e interviste ad amici di Hernandez, giocatori ed esperti allo scopo di capire come si conciliano due aspetti contraddittori della sua vita: quello dello sportivo di successo con la faccia pulita e la vita pubblica irreprensibile, e un lato oscuro fatto di armi, droga, violenza e morte.
Lo stile della docuserie è quello tipico del genere true crime e va sotto il nome di non-fiction novel: termine utilizzato per indicare il racconto di storie vere che però non si limita a una cronaca giornalistica dei fatti, ma costruisce intorno a essi una narrazione "da romanzo". Punto di riferimento essenziale, per questo tipo di produzione, è il libro 'A sangue freddo' di Truman Capote (1966), esempio ancora oggi ineguagliato. La lettura è consigliatissima.
Il trailer sottitolato
'Nella mente di un killer: Aaron Hernandez', come guardare la serie TV