Giovedì 5 Settembre 2024

Giornata Internazionale della Carità oggi 5 settembre: come si celebra e perché

Con questo evento mondiale, le Nazioni Unite hanno tenuto a ricordare l’importanza di un sentimento profondamente radicato nella tradizione cristiana

Giornata Internazionale della carità - Crediti iStock Photo

Giornata Internazionale della carità - Crediti iStock Photo

Roma, 5 settembre 2024 – È possibile che quando si parla di carità il primo pensiero ricada sul personaggio di Madre Teresa di Calcutta, la mitica albanese che - per quanto il suo personaggio sia controverso - ha passato la sua intera esistenza a lavorare per il bene dei più bisognosi. Quella della religiosa fu un’esperienza personale più unica che rara, anche perché non tutti possono dirsi realmente caritatevoli: esserlo corrisponde spesso ad abnegare il proprio benessere in favore di chi più ne ha bisogno, svestendo i propri panni privilegiati e rinunciando a qualcosa di sé per un bene altrui superiore. Le Nazioni Unite, consapevoli del valore della carità per la realizzazione dei popoli più sfortunati del mondo, hanno deciso di dedicarle una delle numerose giornate internazionali esistenti, fissata ogni anno il 5 di settembre.

La storia

La scelta della data fa proprio riferimento al giorno della morte di Madre Teresa, che ci ha lasciati nel 1997 a pochi mesi di distanza dalla scomparsa di un altro grande nome legato al concetto di carità come Lady Diana. Questa giornata è dunque stata istituita dall’ONU con la sua risoluzione A/RES/67/105 con l'obiettivo di sensibilizzare e mobilitare persone, ONG e attori in tutto il mondo a aiutare gli altri attraverso attività di volontariato e filantropiche. L’organizzazione internazionale non si aspetta certo che chiunque replichi gli sforzi mastodontici della suora, che nel corso della sua vita si dedicò senza sosta ai poveri, ai malati, agli orfani e ai moribondi, mentre guidava l'espansione delle Missionarie della Carità. Piuttosto, la Giornata Internazionale della Carità può essere un’occasione preziosa per riflettere sul modo in cui ogni nostra azione, anche apparentemente di poco conto, possa fare la differenza.

Come partecipare alla Giornata Internazionale della Carità

Rendersi partecipi di un’occasione simile può in realtà richiedere un impegno minimo come la condivisione, sul web, di un post dedicato accompagnato dall’apposito hashtag (#InternationalDayofCharity, #CharityaDay o ancora #SupportCharity). In linea generale, i social media sono gli strumenti più adatti per condividere informazioni sulla Giornata Internazionale della Carità e sulle cause che ci stanno a cuore, coinvolgendo così un pubblico ben più ampio della nostra ristretta cerchia familiare o amicale. Nulla vieta ovviamente (e anzi non sarebbe una cattiva idea) attivarsi nel concreto con azioni che possano potenzialmente cambiare in meglio la vita di chi è più sfortunato di noi. Consideriamo per esempio di fare una donazione – anche di pochi euro – a un'organizzazione caritatevole di nostra scelta. Se dovessimo incontrare un senza tetto per la strada potrebbe essere il momento giusto per chinarci e regalargli qualche moneta per un pasto caldo. Un giorno simile è anche il momento ideale per iscriversi ad associazioni di volontari che si occupano quotidianamente di persone sfortunate, assistendole con generi alimentari, medicine, coperte e tutto quello di cui potrebbero aver bisogno per sopravvivere. Perché no, consideriamo anche di organizzare un evento di raccolta fondi nella nostra comunità o online (le piattaforme in questo senso non mancano) per sostenere una causa caritatevole: questa in particolare può essere una soluzione utile a sensibilizzare e raccogliere risorse fondamentali per i più poveri, in Italia o anche all’estero.