Val d'Ossola in cantina: 7 tappe fra i vini eroici

di GRAZIELLA LEPORATI
8 maggio 2023
ossolaAp

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Le cantine della Val d'Ossola apriranno di nuovo le loro porte il 13 maggio per la seconda edizione del percorso degustazione, chiamato "Ossola in Cantina". L'evento include sette tappe, dove i partecipanti potranno degustare vini di alta qualità e cibi locali a km0. L'Associazione Produttori Agricoli Ossolani (APAO), in collaborazione con l'Associazione Italiana Sommelier Verbania e la Condotta Slow Food Valle Ossola, organizza l'evento per promuovere i piccoli produttori del nord-est del Piemonte, una zona ancora poco conosciuta ma ricca di pregiati vini locali, tra cui il Nebbiolo tradizionale, il Prünent. Il pubblico potrà apprezzare l'eccellenza dei produttori a km0 grazie alle proposte di "Ossola in Cantina", che si preannuncia un grande successo, dato che sono già stati venduti oltre 200 biglietti in prevendita. L'evento si svolgerà il 13 maggio, dalle 11 alle 18, in sette cantine della Val d'Ossola, e il biglietto, acquistabile in prevendita al prezzo di €30, comprenderà la visita alle cantine, la degustazione di vino e cibo locale, un calice personale per la degustazione e una sacca personalizzata per riporlo. I vini ossolani I fianchi delle montagne della Val d'Ossola, fino ad un secolo fa letteralmente coperti dai 400 ettari di vigneti, sono vere e proprie terrazze assolate (sustin in dialetto) e grazie all'impegno di valorosi coltivatori stanno tornando a regalare piccoli e grandi gioielli enologici. Alcune vigne della Val d'Ossola sono vigneti eroici, ubicati su terreni con pendenze importanti ad altitudini di media montagna, al pari dei più conosciuti in Valtellina, Liguria o nel vicino Canton Vallese svizzero. Perla del vino locale è da sempre il Nebbiolo tradizionale, il Prünent: il nome, citato per la prima volta in una pergamena del 1309, pare faccia riferimento al suo sentore di prugna, o alla nebbia (pruina) che caratterizza la tarda maturazione autunnale delle sue uve. Dal 2009 la DOC “Valli Ossolane” ha contribuito ad un ulteriore rilancio della produzione a km0, che il pubblico potrà apprezzare grazie al completo ventaglio di proposte di “Ossola in Cantina”. Prendere parte all'evento di sabato 13 maggio significa anche sostenere la passione di queste piccole realtà produttive, che non solo valorizzano un prodotto locale d'eccellenza, ma contribuiscono in più a rafforzare quel legame tra uomo e natura oggi sempre più importante. Ossola in Cantina Un unico voucher – acquistabile, esclusivamente in prevendita al costo di € 30, ma con un prezzo agevolato di €25 per i primi cento biglietti venduti – permetterà di conoscere da vicino tutti i produttori, visitare vigneti e cantine e degustare calici di ottimo vino ossolano DOC in sette differenti cantine. Nel prezzo del biglietto è compreso anche il proprio calice personale per la degustazione e una sacca personalizzata per riporlo tra una visita e l'altra. I vini saranno abbinati ad assaggi gastronomici tipici della Val d'Ossola, che saranno serviti utilizzando piatti, posate e tovaglioli compostabili: una precisa scelta di APAO per caratterizzare l'anima green della manifestazione. Sono disponibili 500 voucher: sul sito www.apao.it, i tagliandi per iniziare il percorso degustazione dovranno essere ritirati il giorno dell'evento nelle sede di APAO in Via Martinoja a Crevoladossola (VB), dove saranno presenti alcuni piccoli produttori di vino ossolano che proporranno in degustazione i propri calici. La settimana precedente l'evento gli eventuali voucher ancora disponibili saranno in vendita (con relativi calici degustazione) presso l'Enoteca Garrone, in via Scapaccino 36 a Domodossola (VB). Sabato 13 maggio (il 27 in caso di maltempo) ogni cantina proporrà una degustazione differente: si passa così dal fresco Chardonnay all'antico e raro Prünent, dal Nebbiolo al Merlot, fino ad un inaspettato vino passito. I visitatori potranno decidere liberamente quante e quali cantine visitare, e potranno raggiungerle in autonomia grazie a una comoda mappa. Nelle sette cantine coinvolte, collocate geograficamente da sud a nord, da Pieve Vergonte, nella Bassa Ossola, a Crodo, in Valle Antigorio, saranno presenti i sommelier professionali dell'Associazione Italiana Sommelier Verbania che “racconteranno” i vini in degustazione. Ecco l'elenco delle cantine che partecipano a “Ossola in Cantina”: • Ca' da l'Era Azienda Agricola – Via del Piano, 15 – Pieve Vergonte • La Cantina di Tappia – Frazione Tappia – Villadossola • Azienda Vitivinicola Edoardo Patrone – Borgata Baceno, 51 – Domodossola • Agriturismo La Tensa – Località Tensa – Domodossola • Villa Mercante – Via Strada Vecchia, 23 – Trontano • Cantine Garrone – Via Valle Formazza, 13 – Oira di Crevoladossola • Istituto Agrario Fobelli di Crodo – Via Roma, 9 – Crodo Calice dopo calice, il percorso di “Ossola in Cantina” porterà a percorrere strade, mulattiere e sentieri che sono anche linee di congiunzione tra passato e futuro, riscoprendo un mondo antico il cui recupero è oggi in atto con volontà e determinazione. Per chi vorrà affidarsi in questa scoperta ad esperte guide, APAO organizza inoltre, a pagamento, semplici escursioni accompagnate, a piedi o in e-bike. “Ossola in Cantina” è realizzata dall'Associazione Produttori Agricoli Ossolani (APAO) con la collaborazione dell'Associazione Italiana Sommelier Verbania e della Condotta Slow Food Valle Ossola e con il patrocinio della Regione Piemonte e dei Comuni di Domodossola, Crevoladossola, Crodo, Pieve Vergonte, Trontano e Villadossola.