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Sangiovese & Co. Una terra di eccellenze. La Romagna nel calice

di Egidio Scala Una terra nel calice. Un mondo di sapori e profumi che si esaltano nel bicchiere attraverso la sapiente...

di Redazione Itinerari
28 marzo 2025
di Egidio Scala Una terra nel calice. Un mondo di sapori e profumi che si esaltano nel bicchiere attraverso la sapiente...

di Egidio Scala Una terra nel calice. Un mondo di sapori e profumi che si esaltano nel bicchiere attraverso la sapiente...

di Egidio ScalaUna terra nel calice. Un mondo di sapori e profumi che si esaltano nel bicchiere attraverso la sapiente opera di uomini e donne che fanno della passione per il vino una passione di vita. Dal 6 al 9 aprile, il Consorzio Vini di Romagna torna a Vinitaly con una collettiva di 18 produttori romagnoli. All’interno del Padiglione 1 dell’Emilia-Romagna (Stand C2/E2), il Consorzio proporrà ai visitatori un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’autentica tradizione vinicola romagnola.

Uno degli appuntamenti più attesi in terra veronese è fissato per domenica 6 aprile alle 12.30 nell’area tasting al centro del Padiglione 1, quando Filippo Bartolotta – assaggiatore professionista, wine educator e firma di riviste di settore italiane e internazionali – guiderà i partecipanti attraverso le ricchezze enologiche del territorio romagnolo, con la masterclass ’Rocche di Romagna: il nuovo racconto del Romagna Sangiovese’. Un’occasione per esplorare e degustare il Romagna Sangiovese attraverso la lente dei territori.

Ogni sottozona è demarcata dal profilo della rocca locale – storico simbolo delle imponenti assai numerose fortezze disseminate in Romagna – e i Sangiovese Sottozona rivelano peculiarità e sfumature identificative dei vari territori, il cui mosaico d’insieme restituisce la variegata personalità del Sangiovese romagnolo. Il progetto e marchio collettivo ’Rocche di Romagna’ mira a un racconto d’immediata comprensione del progetto ’Sottozone’ fungendo da acceleratore di conoscenza e diffusione d’interesse per tipologia e areali, mettendo in luce il lavoro svolto sul Romagna Sangiovese nell’ultimo decennio con etichette di pregio.

Oltre al celebre Romagna Sangiovese Doc, Vinitaly sarà un’opportunità per scoprire l’ampia gamma delle eccellenze enologiche romagnole. Nei desk dedicati, i visitatori potranno incontrare le Dop e Igp della regione, lasciandosi guidare dai produttori in un piacevole viaggio fra tradizione e innovazione. Da non perdere il Romagna Albana Docg, primo bianco italiano a ottenere la denominazione garantita, vino di grande struttura ed eleganza, capace di sorprendere nelle versioni ’secco’ con la sua freschezza e profondità. Non mancherà il Novebolle Romagna Doc Spumante, emblema della tradizione spumantistica romagnola, che coniuga un’anima contemporanea a una storia antica. Rimini Rebola e altri autoctoni bianchi e rossi, dal carattere vivace e versatile, completano l’offerta sensoriale regionale fresca e intrigante, di primo livello per qualità e modernità.

Oggi il Consorzio – guidato dal presidente Roberto Monti – conta 8 cantine cooperative, 107 produttori vinificatori, 5 imbottigliatori e 5200 aziende viticole. Di questi, le 18 cantine che porteranno a Vinitaly i loro migliori prodotti saranno: Ferrucci della sottozona Serra; Tenuta Uccellina e Trerè di Brisighella; Poderi del Nazareno, La Sabbiona, Spinetta e Poderi Morini della sottozona Oriolo; Cantina Forlì Predappio, Condè, Drei Donà e Fattoria Nicolucci di Predappio; Celli, Tenuta La Viola e Fattoria Paradiso di Bertinoro; La Cantina di Cesena e Zavalloni della sottozona Cesena, per finire con Tenuta Casali di Mercato Saraceno e San Patrignano di Coriano di Rimini. Ogni altra info sul Consorzio al Vinitaly su www.consorziovinidiromagna.it