Il Lugana solidale de Le Morette: 3 etichette per celebrare l'inclusione
Per ogni limited edition acquistata, saranno devoluti 4 euro alla Fondazione Più di un Sogno che si occupa di persone con disabilità intellettiva
Tre etichette per celebrare il Lugana Doc Mandolara e l'inclusione. E' il Natale 2024 in casa ‘Le Morette’, azienda vitivinicola di Peschiera del Garda, fondata oltre 60 anni fa da Gino Zenato.
Da sempre impegnata in progetti solidali, quest'anno ha deciso di rinnovare il suo impegno solidale e di 'vestire' le bottiglie di Lugana Doc Mandolara da tre etichette realizzate da Giorgia Pagani, Letizia Mucciante e Sara Ottocento, insieme all’educatrice Francesca Zantedeschi, giovani seguiti dalla Fondazione Più di un Sogno, che dal 2007 è impegnata in progetti per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità intellettiva e dei loro familiari.
"Per l'iniziativa di questo Natale abbiamo scelto una serie di tre etichette per valorizzare l’estro creativo dei giovani della Fondazione Più di un Sogno. Questa collaborazione, che si rinnova per il secondo anno consecutivo, rappresenta per noi un modo autentico di rafforzare l’impegno in favore di una società inclusiva, in cui ciascuno possa contribuire con il proprio talento - racconta Fabio Zenato, che gestisce l'azienda insieme al fratello Paolo - Non potremmo essere più soddisfatti della bellezza del risultato finale. Ognuna delle etichette realizzate incarna il nostro legame con il territorio e il desiderio di sostenere una causa che ci sta profondamente a cuore". Per ogni bottiglia con l'etichetta limited edition in vendita in cantina e nello shop online a partire da fine novembre verranno devoluti 4 euro alla Fondazione.
"Il percorso creativo è iniziato con un brainstorming sulle peculiarità del Lugana Doc Mandolara, caratterizzato come il nome lascia intuire dal delicato sentore di mandorla – spiega Benedetta Merola, direttrice di Più di un Sogno – Ispirandosi quindi a questo frutto il team di lavoro ha giocato con tinte autunnali e immagini botaniche per creare la grafica delle etichette”. È stata utilizzata una tecnica basata su stencil e stratificazioni di colore creando illustrazioni di foglie, tralci e grappoli d’uva in cui risaltano i dettagli. Una in particolare esprime il legame con la natura e il sentore ammandorlato del vino, con l’immagine del mandorlo e le sue foglie, dai caldi toni autunnali.