Linea 1673, il Trentodoc di alto livello secondo Cesarini Sforza

di Redazione Itinerari
19 novembre 2022

Linea 1673 Cesarini Sforza

Un brindisi di classe è quasi un obbligo per le feste di fine anno. Le bollicine che danzano nel calice sono uno spettacolo che non possono mancare sulla tavola delle feste. Per l’occasione Cesarini Sforza propone tre vini della Linea 1673 che si fanno apprezzare per la loro personalità e che sono perfetti per celebrare i momenti più importanti di fine dicembre. Tre nobili Trentodoc tra cui scegliere per fare un regalo ad amici e parenti, da portare in tavola a Natale o da stappare a Capodanno: Noir Nature, Riserva e Rosé. Vini eleganti, dal perlage raffinato, che racchiudono il clima, le altitudini e l’essenza del loro territorio d’origine. Nota per il suo entry level sempre presente sugli scaffali dei supermercati nei periodi della festività, perfetto esempio di metodo classico dall'ottimo rapporto qualità-prezzo, qui Cesarini Sforza propone spumanti più elaborati dal costo, in enoteca, che si aggira sui 30-35 euro. Il 1673 Noir Nature seduce con la sua grinta ed eleganza. L'esordio al naso è caratterizzato da immediati sentori fruttati, tipici del Pinot Nero. Il bouquet di piccola frutta rossa, pepe e orzo si evolve successivamente in sensazioni più complesse, calde e speziate che completano lo spettro olfattivo. L'ingresso in bocca è caratterizzato da un'elegante cremosità e da una lunga e sapida persistenza. Il perlage fitto e delicato completa il sorso profondo e graffiante. Il 1673 Riserva esalta la vocazione del suo terroir di origine. La ricercata precisione che accomuna ogni fase della produzione dà vita a un raffinato Trentodoc di innato equilibrio e armonia gustativa. Fine e avvolgente al naso, i delicati sentori immediati sono preludio di aromi più complessi in continua evoluzione nel calice. Il perlage è fitto e lucente. Sapido e ricco al palato, dal sorso profondo e persistente Nel calice del 1673 Rosè risplendono le sfumature del rosa antico delicato, arricchite da un perlage aristocratico, finissimo e persistente. Al naso i delicati sentori di more e mirtilli appena colti si intrecciano con un'intrigante nota di fragola nel finale. La ricchezza e la setosità al palato sono impreziosite da note di rosa canina, ciliegia matura e marzapane. La complessità del Pinot Nero, intrecciata armoniosamente con una struttura sapida e fresca, completa il quadro gusto-olfattivo.