Tanti vini, un unico territorio: nasce il brand Lake Garda Wines

Presentato a Milano il nuovo progetto Lake Garda Wines che riunisce per la prima volta i cinque Consorzi del lago di Garda.

Bardolino, Custoza, Garda, Lugana e Valtenesi hanno scelto di fare sistema e unire sotto un’unica immagine i vini e i territori del Benaco. “Essere competitivi e pronti ad affrontare le sfide internazionali”: è questo l’obiettivo della sinergia tra diverse Denominazioni accomunate dalla volontà di valorizzare un patrimonio vitivinicolo straordinario e diffondere nel mondo la qualità e l’autenticità dei vini di quest’area. Il lago di Garda, infatti, con il suo microclima unico, la sua biodiversità e con secoli di tradizione vitivinicola, offre un terreno ideale per la produzione di vini evocativi e al contempo profondamente radicati nella cultura locale.

"Cinque consorzi si uniscono per affrontare le sfide del mercato globale con determinazione e coesione”, commenta Roberta Bricolo, presidente del Consorzio Tutela Vino Custoza Doc che fa eco a Fabio dei Micheli, presidente del Consorzio Bardolino Doc “Lavorare insieme agli altri consorzi significa rafforzare la visibilità dei nostri vini e costruire un messaggio comune che renda la nostra vocazionalità climatica un esempio e un modello di qualità sempre più unico e riconoscibile che lo consolida come polo enologico di eccellenza in tutto il mondo”.

Concetti sottolineati dal presidente del Consorzio Garda Doc, Paolo Fiorini, che spiega come la stessa denominazione Garda Doc sia un bacino di dieci eccellenze con 31.100 ettari totali coltivati e una produzione di 20 milioni di bottiglie. “Non stiamo solo promuovendo i nostri vini”, spiega Fiorini, “ma anche il patrimonio culturale e paesaggistico che rende il lago di Garda un luogo unico, capace di suscitare emozioni senza pari”. Unire le forze per un impegno comune per il futuro del vino è il pensiero di Fabio Zenato, Presidente del Consorzio Lugana Doc. Per Paolo Pasini, presidente del Consorzio Valtènesi, l’intesa ha l’obiettivo di introdurre le denominazioni in aree di mercato ancora da esplorare indagando nuovi potenziali mercati. “Unirsi tra i Consorzi e le Denominazioni che colorano la sua variabilità espressiva è il miglior modo per far conoscere al mondo la bellezza che ci sostiene. Grazie a Lake Garda Wines –  dice Pasini, – raccontiamo la storia di un territorio che da secoli è capace di produrre vini indissolubilmente legati alla sua natura, alla cultura e alle tradizioni”.

La collettiva Lake Garda Wines sarà protagonista alla fiera Vinexpo - Wine Paris 2025 dal 10 al 12 febbraio a Parigi con una selezione delle etichette più rappresentative delle diverse Denominazioni e da circa trenta aziende.