Gli Amarone di Tenuta Sant’Antonio conquistano New York

di LORENZO FRASSOLDATI
14 ottobre 2022

Famiglia Castagnedi

Una famiglia veronese tra le stelle del vino negli Stati Uniti. Famiglia Castagnedi, titolare dello storico brand Tenuta Sant’Antonio, è stata infatti protagonista dell'evento speciale Great Wines of Italy 2022 - The Grand Tasting New York (8-9 settembre) , selezionata tra i vini italiani più iconici e prestigiosi dal recensore JamesSuckling.com. Ad essere presentati davanti ad un foltissimo pubblico di esperti, operatori e appassionati della Grande Mela sono stati gli Amarone più rappresentativi del brand Tenuta Sant'Antonio, l'Amarone della Valpolicella DOCG Antonio Castagnedi 2018 (93 punti), che ha stupito per la capacità di coniugare qualità estrema con una bevibilità unica, e l'Amarone della Valpolicella DOCG Riserva "Lilium Est" 2012 (94 punti), che ha ammaliato con le sue note morbide e penetranti. Il rating di JamesSuckling.com è un passaporto di successo per gli Stati Uniti , primo mercato estero per il grande rosso della Valpolicella . Tenuta Sant’Antonio nasce nel 1995 a Colognola ai Colli (Verona) come sogno dei quattro fratelli Castagnedi che, provenienti da generazioni di viticoltori, si sono impegnati a realizzare vini iconici attraverso tre diversi brand: Tenuta Sant’Antonio, SCAIA e Télos. Continui investimenti su un progetto imprenditoriale basato su identità, innovazione e sostenibilità hanno portato l’azienda in pochi anni a diventare un punto di riferimento del territorio con 50 dipendenti, 140 ettari vitati e oltre 1 milione e mezzo di bottiglie prodotte ed esportate in tutto il mondo. Oggi l’azienda può contare su 140 ettari vitati di proprietà, situati per il 70% in Valpolicella sulla collina denominata Monti Garbi e per il 30% nell’area del Soave, sulla prestigiosa collina Monte Ceriani. Quindi il bianco Soave cru Monte Ceriani si affianca ai classici rossi veronesi, dal Valpolicella Classico al Ripasso all’Amarone.

Gli assaggi

Vigna Monte Ceriani 2019, Soave DOC (€14,90). Naso bello di agrumi, sapore molto fresco e persistente, finale di mandorla amara tipico del Soave. La Bandina 2018, Valpolicella Superiore DOC (€24) , un classico pluripremiato, pioniere del rilancio del Valpolicella ‘base’ come bicchiere raffinato. Balsamico di liquirizia e menta, in bocca stupisce per morbidezza ed equilibrio. Télos 2015, Amarone della Valpolicella DOCG (€45) è uno dei campioni della maison Castagnedi. Senza solfiti, alcol sui 16°, è un bicchiere intenso, complesso e fine, con note floreali e speziate e leggeri sentori di cacao, vaniglia e caffè. Al palato avvolgente e morbido. Da bere a cena e anche nel dopo-cena. Info: www.tenutasantantonio.it