Cyber Cuvée, il primo Champagne con l'etichetta disegnata dall'Intelligenza Artificiale

di MICHELE MEZZANZANICA
28 ottobre 2023
Champagne Cyber Cuvée

Champagne Cyber Cuvée

Il primo Champagne al mondo con un'etichetta disegnata dall'Intelligenza Artificiale. E' Cyber Cuvée di Teo KayKay, artista e designer che ha prestato il suo estro a questo millesimato 100% Pinot Meunier di Francis Orban. Un'edizione limitata di 480 bottiglie numerate, presentata lo scorso 27 ottobre in occasione dello Champagne Day, disponibile sul mercato italiano grazie alla bergamasca Pellegrini, uno dei principali importatori di vini pregiati. Cyber Cuvée racchiude la tradizione e l'essenza dei grandi vini a cui unisce l'innovazione tecnologica nel design, mescolando così in un armonico blend l'eleganza senza tempo dello Champagne all'avanguardia della tecnologia digitale. La Cyber Cuvée è un parcellare di Francis Orban 100% Meunier Noir millesimato 2015, da uve di una vigna di oltre 60 anni nella Valle della Marna. Il riposo sui lieviti si protrae per 84 mesi. Un prodotto di eccellenza a tutti gli effetti, nella forma e nella sostanza

Una bottiglia della Cyber Cuvée

"Questo champagne è tecnicamente fantastico - commenta Teo KayKay - mi hanno colpito subito i sentori di miele e la bolla estremamente elegante. Considero Cyber Cuvée non solo un prodotto ma un brand, abbiamo pensato la prima etichetta in modo che possa avere continuità in futuro. La filosofia di ogni edizione della Cyber Cuvée sarà quella di unire un grande vino con la tecnologia, affinché possa interessare i grandi appassionati ed esperti di vino ma anche i 'geek' tecnologici e gli amanti dell’innovazione". Particolarmente soddisfatta Elisabetta Pellegrini:  "Mi è capitato diverse volte di sentir dire la frase 'l’unione fa la forza' e sottovalutarla, ma grazie a questo progetto mi sono ricreduta. Senza le risorse e capacità di ogni persona di questo team, non sarebbe stato possibile creare qualcosa di mai esistito prima nella storia mondiale dello Champagne. Per questo motivo sento di dover ringraziare in primo luogo il produttore, Francis Orban, che ha permesso la realizzazione di un’idea iniziale, fornendoci uno Champagne gastronomico di altissimo livello, per veri intenditori e appassionati. In secondo luogo, non meno importante Teo KayKay, un artista diventato anche un amico che con la sua creatività e professionalità, collaborando con l’Intelligenza Artificiale,  è riuscito a dar vita al progetto. Avendo fatto incontrare la tradizione e l’innovazione, due realtà apparentemente opposte, ritengo la Cyber Cuvée un vero e proprio brand che si pone anche l'obiettivo di far avvicinare e appassionare i più giovani al mondo del vino"