Corvina Manifesto alza il sipario sulla nuova annata del Chiaretto di Bardolino
Domenica 5 e lunedì 6 marzo la Dogana Veneta di Lazise (Verona) ospiterà la tredicesima edizione di 'Corvina Manifesto - L'Anteprima del Chiaretto di Bardolino', l'evento dedicato al vino rosato del Garda. Durante la manifestazione (la domenica aperta al pubblico, il lunedì riservata gli operatori del settore), organizzata dal Consorzio di tutela del Chiaretto di Bardolino, sarà possibile assaggiare la nuova annata del Chiaretto di Bardolino, il rosè da uve Corvina che nasce sulla sponda orientale del lago di Garda. In degustazione ci saranno 120 etichette di 40 produttori gardesani. L'ospite speciale della rassegna sarà la Scuola della formazione professionale Salesiani Bardolino, che presenterà il vino rosato prodotto dai propri allievi cantinieri nel vigneto sperimentale della rocca di Bardolino. "Sarà l'occasione per assaggiare tre tipologie di Chiaretto di Bardolino: quelli del 2022, quelli di annate precedenti già in commercio e quelli non ancora usciti sul mercato che hanno riposato uno o due anni in cantina", spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto di Bardolino, specificando che "sono sempre di più i produttori che sperimentano lunghi affinamenti, in anfora o in botte, del Chiaretto di Bardolino: l'anteprima sarà il momento perfetto per presentarli al pubblico". Proprio la longevità del Chiaretto sarà uno dei temi principali dell'appuntamento di quest'anno. "Le due importanti degustazioni tenutesi in Francia, dove accanto ai grandi rosè d'Oltralpe è stato degustato anche un Chiaretto di Bardolino del 2016, dimostrano come la strada intrapresa con la Rosé Revolution del 2014 sia quella giusta - sottolinea Cristoforetti -. Non solo abbiamo destagionalizzato il nostro vino rosa, ma ne abbiamo dimostrato anche la longevità e la capacità d'invecchiamento".