I migliori
Spumanti Metodo Classico provenienti dai quattro
territori più vocati del Belpaese:
Franciacorta, Trentodoc, Oltrepò Pavese e Altalanga. Questi vini effervescenti di alta qualità saranno i protagonisti assoluti sotto i riflettori di Cesena Fiera. Il
12 e 13 febbraio 2024 lo spazio fieristico della località romagnola sarà il palcoscenico della nona edizione di '
Cesena in Bolla - Non solo bollicine', un appuntamento atteso dagli amanti del vino e delle bollicine e dagli operatori di settore.
Selezioni nazionali e internazionali
L'evento si concentra sulle
'bolle' nazionali e internazionali, una tendenza di consumo in costante crescita in Italia e nel mondo. Accanto alle già citate eccellenze italiane, una vasta selezione di bollicine d'Oltralpe farà parte del panorama di 'Cesena in Bolla':
Champagne e Cremant dalla Francia e Cava dalla Spagna offriranno una varietà à di sapori e aromi internazionali. I
migliori Prosecco, insieme a una selezione di
altre bollicine Metodo Martinotti provenienti da diverse regioni italiane, completeranno l'offerta. Queste varianti rappresentano circa il 20% dell'intera selezione, offrendo una gamma diversificata per soddisfare i gusti di ogni appassionato. Ad accompagnare il vino, un'
esperienza gastronomica di qualità garantita da Le Officine Gastronomiche Spadoni, il cioccolato d'Autore di Gardini, il salumificio Antica Foma di Modena e Siena Tartufi, con la loro selezione di
salumi, formaggi e tartufi pregiati.
Il cuore di 'Cesena in Bolla': 900 etichette
Cesena in bolla: le degustazioni durante la fiera 2023
Con oltre
156 cantine e circa
900 etichette disponibili per la degustazione, l'evento continua a consolidare la sua posizione di rilievo nel panorama enogastronomico italiano e a rivelarsi una vetrina importante per i produttori provenienti da tutta Italia, inclusa l
'Emilia Romagna. Oltre alle bollicine, saranno presentate le migliori
selezioni di vini bianchi fermi e rossi, completando così l'offerta enologica. Questa manifestazione, organizzata da Taste Production, azienda romagnola specializzata nei servizi legati al mondo del vino e del food per il settore Horeca, conferma il suo impegno verso il B2B, offrendo l'
accesso gratuito agli operatori di settore previa registrazione obbligatoria sul sito. Tuttavia, non dimentica neanche gli
appassionati di vino e gli esperti sommelier, che sono accolti a Cesena in Bolla, seppur con ingressi contingentati e a pagamento (con 200 biglietti disponibili a 35 euro per i due giorni di fiera, acquistabili direttamente all'ingresso).
Evoluzione di Cesena in Bolla
Nata nel 2014 presso il Golf Club di Forlì come un evento di moda, 'In Bolla' ha successivamente trasferito la sua sede a Cesena, scegliendo per alcuni anni il Teatro Verdi. Questa scelta ha riscosso grande successo, attirando centinaia di appassionati di vino che riempivano le sale ogni anno. Nel 2022, si è verificato il definitivo trasferimento in Fiera a Pievesestina, motivato dai vantaggi logistici offerti dalla posizione (vicinanza alle autostrade A14 ed E45, e la presenza di centinaia di parcheggi gratuiti). Questa decisione mira a soddisfare le esigenze professionali di
ristoranti, bar, enoteche e hotel provenienti da tutto il Nord Italia e dalla Riviera romagnola che a febbraio attendono l'evento cesenate per rinnovare e potenziare la propria offerta di vini. Ivan Tesei, amministratore di Taste Production, sottolinea l'importanza della
presenza dei produttori titolari di aziende e cantine. Questi hanno l'opportunità di narrare la storia dei propri vini, raccogliere ordini e instaurare collaborazioni con gli operatori di settore, contribuendo in modo significativo al successo della manifestazione.