Cavalier Pepe, il vino gastronomico che esalta il terroir dell’Irpinia

PREZZI&QUALITA’ – Nel cuore della denominazione Taurasi, 70 ettari di vigneti con le uve autoctone assolute protagoniste. In cantina e al ristorante

di LORENZO FRASSOLDATI -
22 marzo 2024
Milena Pepe in cantina

Milena Pepe in cantina

L’Irpinia del vino e dell’olio. Ma non solo. Un ‘Sogno d’Italia’, come il nome del ristorante in Belgio che Angelo Pepe aprì quando emigrò in Belgio tanti anni fa. Una storia di successo (adesso i ristoranti sono 5) ma anche di nostalgia e di ritorno alle origini, un richiamo alle radici che ha trasformato il sogno nella realtà della Tenuta Cavalier Pepe, una realtà con 70 ettari di vigneti, 12 ettari di oliveti e alcuni noccioleti.

La ristorazione nel Dna di famiglia completa un’offerta che comprende oltre alla cantina anche un ristorante panoramico e una residenza per gli ospiti immersa nella natura. Il tutto affidato alla passione e alla competenza di Milena Pepe (la ‘produttrice’) che dopo le lauree in viticoltura ed enologia in Francia, e in marketing in Belgio, è tornata sulle orme di famiglia per prendersi cura dei terreni coltivati ad uva e olive, dando nuova vita all’azienda. Fin da giovanissima, a sol i25 anni, Milena sposa l’idea imprenditoriale del padre Angelo che, a Luogosano e Sant’Angelo all’Esca, in Irpinia, a pochi chilometri da Taurasi, aveva investito acquistando i vigneti. Siamo nel cuore delle tre denominazioni che hanno fatto la storia della Campania enoica: Taurasi, Greco di Tufo e Fiano di Avellino Docg.

Angelo e Milena Pepe
Angelo e Milena Pepe

Oggi la tenuta è una realtà consolidata in Campania e sul territorio nazionale con una produzione di 500.000 bottiglie all’anno e quote importanti di export in Europa e nel mondo. Elementi distintivi della Tenuta sono le “buone pratiche” agricole per il contenimento dell’impatto ambientale, garantite dalla certificazione SQNPI per l’agricoltura integrata e lo standard Equalitas.

Una panoramica dei vigneti
Una panoramica dei vigneti

Il vino in Irpinia è in primo luogo partner della tavola tradizionale. Il legame tra vino e gastronomia è tale che i vini alla Tenuta Cavalier Pepe, sono definiti ‘gastronomici’, indicati per essere abbinati al cibo. Gli abbinamenti più ricercati e maggiormente proposti sono da assaporare al ristorante La Veduta, parte imprescindibile dell’azienda, dove gustare tutti i prodotti tipici irpini: formaggi, salumi, piatti di carne e pasta fatta in casa. Alla base vi è una filosofia aziendale che mira a creare vini che esaltano il terroir, quindi si punta sulle uve autoctone Aglianico, Fiano, Greco cui si aggiungono Coda di Volpe e Falanghina.

Gli assaggi

Le bottiglie degustate
Le bottiglie degustate

Bianco di Bellona 2022 da uve Coda di volpe, fruttato e vibrante , bel bicchiere estivo da pesce (13,90 € allo shop online). Oro Spumante Brut, metodo charmat, 6 mesi sui lieviti, agrumato, sapido e floreale , perfetto da aperitivo (16,90 €). Brancato 2022 è la selezione di Fiano di Avellino Docg della Tenuta, un bianco sicuramente longevo, di struttura ed eleganza, a tutto pasto (21,50 €). Opera Mia 2016, Taurasi Docg, è il super-Aglianico bandiera della Tenuta. Un anno in barrique, il resto in cemento e vetro, regala note balsamiche e di frutta rossa, un sorso complesso ed equilibrato, dalla struttura tannica fine ed elegante (32,50 €).

Info: www.tenutapepe.it