Vacanze di Natale: le destinazioni paradiso tra montagna, mare, borghi e capitali

Mentre in Italia si celebrano i 40 anni del film capostipite della saga dei fratelli Vanzina, ‘Vacanze di Natale’, che arrivò sugli schermi cinematografici proprio nel 1983, le giornate di festa dedicate all’arrivo di Babbo Natale e della Befana, con il Capodanno in mezzo, promettono, tra un pranzo accanto all’albero e un cenone coi fuochi d’artificio, viaggi, sci e neve o mare e sole, a seconda dei gusti, itinerari turistici, visite ai borghi più belli. Le vacanze scolastiche, a cui i genitori cercano di far combaciare le proprie, durano fino a domenica 7 gennaio 2024. Solo l’Umbria parte già venerdì 22 dicembre; la maggior parte delle scuole sono chiuse da sabato 23 dicembre. Ma in Emilia Romagna, Toscana, Provincia di Bolzano, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche e Valle d’Aosta, invece il relax inizia proprio dalla vigilia di Natale, il 24 dicembre. Ecco i luoghi da non perdere.

Perché Natale è Natale

Finlandia

Non fosse altro perché è la più accreditata nell’ospitare la vera casa di Babbo Natale, a Rovaniemi, al Polo Nord, o perché nonostante i cambiamenti climatici è difficile cantare ‘Bianco Natale’ senza una coltre di neve o comunque divertirsi senza uno slittino o con gli sci ai piedi, e comunque, mentre intere città si illuminano di luci a led, è in grado di offrire, una sera all’improvviso, riportandoci un po’ di magia e sorpresa, i colori cangianti e fantasmagorici delle aurore boreali di quando i venti solari incrociano la nostra atmosfera, la meta natalizia per eccellenza è la Finlandia. Ci si può arrivare anche in treno o persino in camper: di sicuro quando si è a destinazione gli svaghi non mancano: dalle escursioni adrenaliniche con motoslitte, slitte trainate da cani, o più romantiche gite in slitte trainate da renne, pesca nel ghiaccio e ciaspolate. Un luogo dove ci si abitua a vedere il sole a mezzanotte. E poi ci si riscalda con la tipica sauna locale.

Polonia

In Polonia, paese cattolico che ha dato le origini a papa Wojtila, le feste di Natale sono molto sentite. E proprio Varsavia, la capitale, fino al 7 gennaio è addobbata con un progetto di illuminazione festiva tra i più grandi d’Europa. Imperdibile il Giardino Reale delle Luci, attraverso il quale, accompagnati da note di musica classica, si raggiungono i giardini del Palazzo di Wilanow, che ospita una mostra temporanea en plein air. Percorrendo il Tratto Reale, dalla piazza del Castello, attraverso Krakowskie Przedmiescie, Nowy Swiat, la piazza Trzech Krzyzy e le Aleje Ujazdowskie, fino alla residenza Belvedere, le illuminazioni dominano palazzi, vie e parchi, ma è lungo via Podwale che viene allestito uno dei più spettacolari mercatini natalizi europei. https://www.quotidiano.net/itinerari/mercatini-natale-2023-europa/

I’m dreaming of a white Christmas

Bormio, Italia

Per coloro i quali Natale è sinonimo di neve e la canzone preferita è ‘I’m dreaming of a white Christmas’ di Bing Crosby, tra le mete favorite non resta che cercare pista da sci, snowboard, bob, ciaspole e quant'altro. Bormio, in Valtellina, incastonata a 1.225 metri d’altezza, nel cuore del Parco dello Stelvio, è una porta spalancata verso Livigno, altro grande centro sciistico, e la Svizzera. Il comprensorio offre più di 180 chilometri di piste di sci alpino, nordico e snowboard. Bormio e Santa Caterina Valfurva e Cima Piazzi  hanno già aperto gli impianti, le piste di San Colombano aprono dal 22 dicembre: grazie allo skipass unico plurigiornaliero si può sciare in tutte le stazioni, collegate tra loro dal servizio bus gratuito, in un’area di grande impatto naturalistico e sportivo, da Bormio 3.000 al paese, il più grande dislivello sciabile d’Italia. Dal 23 dicembre al 7 gennaio acquistando uno skipass di 6 e 7 giorni si può ricevere un’entrata gratuita di 2 ore e mezzo allo stabilimento di Bormio Terme (solo online e 3 giorni prima della fruizione). A Bormio le terme hanno un'antica tradizione che risalgono all'epoca romana con i Bagni Vecchi. Ci sono poi molte attrattive tra cui il dog sledding.

Domobianca, Italia

A Domobianca 365, stazione sciistica a soli 20 minuti di auto dalla città di Domodossola, in Piemonte, gli appassionati di sci alpino e dello snowboard possono sciare su 21 chilometri di piste che si estendono dai 1000 metri di altitudine dell’Alpe Lusentino fino ai 1900 metri del Moncucco, la cima più alta. Domobianca 365 è inoltre una delle due stazioni ossolane, insieme a San Domenico Ski, ad offrire la possibilità di vivere l’esperienza dello sci notturno, con 3 km di tracciato illuminato a giorno: una discesa by night tra le più lunghe d’Europa. L’appuntamento per il serale è tutti i venerdì dalle 19 alle 23, sono aperti anche i ristoranti per gustare la cena e concludere la serata.

Etna, Italia

Anche il Sud d’Italia offre attrazioni sciistiche degne di nota. Il comprensorio più importante è in Abruzzo, a Roccaraso, dove ci sono piste per gli sciatori di tutti i livelli dai principianti agli esperti e impianti moderni. Chi preferisce invece un panorama altamente scenografico può mettersi gli sci sull’Etna, il vulcano attivo che domina la Sicilia, sulle cui pendici si trovano numerose piste da cui è possibile vedere anche il mare. Benché si pensi alla Calabria soprattutto come località degna di nota per le sue spiagge, le montagne della Sila offrono piste ben curate e una grande varietà di percorsi, in particolar modo a Camigliatello Silano e Lorica. Leggi anche: Sciare in Italia, comprensori e skipass: tutte le informazioni su aperture e prezzi

Il mare d'inverno

Non è una scelta solo per i malinconici in cerca d'aria buona. C'è chi non aspetta altro che le ferie per raggiungere lidi dove sdraiarsi al sole e cimentarsi in sport acquatici. Se poi qui è inverno e si raggiunge un luogo caldo, per poi rientrare con la tintarella a gennaio, meglio ancora. Ma c'è anche chi, tra una spiaggia e l'altra, ama immergersi nella natura.

Perth, Western Australia

Andare agli antipodi è senz'altro la scelta migliore, anche se il viaggio non è di poco conto. A Perth, in Australia, si trova il più grande parco al mondo nel cuore di una capitale, il King’s Park dove in primavera, che ormai sta per aprirsi all’estate, iniziano a sbocciare 12mila specie di fiori selvatici, è possibile passeggiare su un ponte sospeso lungo le cime degli alberi e imbattersi in alberi monumentali come un baobab di 750 anni. Le spiagge lungo la costa del Western Australia di certo non mancano. Alcune sono abitualmente frequentate da canguri. Ma se si vuole vivere un’esperienza su un’isola car free ci si può recare in idrovolante sull’isola di Rottnest, mentre da non perdere è sicuramente il lago Hillier, dal colore completamente rosa. Una piccola collina divide l’Oceano Indiano, con i suoi intensi colori blu e verdi, e la distesa di acqua salata di un ‘pink’ molto vivace.

L’Havana, Cuba

L’Havana, patrimonio culturale dell’Umanità, ha l’atmosfera particolare dell’antica città coloniale, con colori caraibici, giardini, mercatini tradizionali. Da non perdere il Malecon, lungomare di 8 chilometri che conduce fino al Castillo del Morro con il vecchio Faro: l’accesso è tramite un ponte levatoio. Una meta da non perdere, tra le tante cose da scoprire nell’isola di Cuba, sono gli isolotti (cayos) noti come i Giardini del Re: fanno parte dell’Arcipelago Sabana-Camagüey composto da 450 chilometri di scogliere che racchiudono la seconda barriera corallina più grande al mondo dopo quella Australiana. Per gli appassionati di letteratura la casa di Ernest Hemingway, è un museo a pochi chilometri da L'Havana. Per gli appassionati della storia del 'Che' Santa Clara è il luogo chiave della rivoluzione cubana ed ospita il mausoleo di Che Guevara e il Monumento alla Vittoria. Varadero è tra le più famose località balneari, con le sue spiagge di sabbia bianca e acque cristalline dove fare sport acquatici e godersi il sole. Per chi ama le escursioni, a piedi, in bicicletta o a cavallo, la Valle de Viñales è patrimonio Unesco tra campi di tabacco e spettacolari montagne.

Sharm El Sheik

Per chi sceglie il caldo ma preferisce mete più vicine molti last minute offrono la possibilità di raggiungere un classico del mare fuori stagione: Sharm El Sheik in Egitto. In questo caso la formula più gettonata è senz'altro quella del volo più resort per una settimana all inclusive. Nei villaggi introno alla località sulla costa del Mar Rosso non manca nulla, tra spiagge lungo coste dall'acqua cristallina, piscine, divertimenti, ristoranti ed eventuali escursioni extra.  Sharm el-Sheikh si trova nella punta meridionale della penisola del Sinai, in Egitto, lungo la costa del Mar Rosso. Le spiagge più note di Sharm el-Sheikh sono Naama Bay e Shark's Bay, ideali per rilassarsi e godersi il sole. Molte offrono anche attività acquatiche come snorkeling e immersioni. Nella città vecchia di Sharm si trovano negozi di artigianato e ristoranti tradizionali mentre per vedere la ricca fauna marina del Mar Rosso potete dedicarvi allo snorkeling oppure visitare l'acquario di Sharm el-Sheikh, situato nel Soho Square. Tra le località da esplore nei dintorni il Parco Nazionale di Ras Mohammed, area protetta con paesaggi spettacolari, ideale per fare snorkeling o immersioni e il Monte Sinai, luogo sacro per ebrei, cristiani e musulmani, anche in notturna per vedere l'alba dalla cima. Per i più avventurosi c'è il Camel Safari, per visitare il deserto sul dorso degli animali delle dune,

Fuerteventura

Fuerteventura è una delle isole dell'arcipelago delle Canarie, situata nell'Oceano Atlantico al largo delle coste nordoccidentali dell'Africa ed è nota per le sue spiagge di sabbia dorata e acque cristalline tra cui Playa de Corralejo, Playa de Sotavento e Playa de Cofete. Grazie ai forti venti che soffiano sull'isola, Fuerteventura è un paradiso per gli amanti del windsurf e del kitesurf. La capitale dell'isola, Puerto del Rosario, ospita un mercato con prodotti locali, artigianato e souvenir ma il vero cuore è Betancuria la vecchia capitale, con un fascino storico, la chiesa di Santa Maria e il museo archeologico. Le Dunas de Corralejo, dune di sabbia nella parte settentrionale dell'isola, da esplorare a piedi o in jeep offrono uno spettacolo naturale unico, tanto quanto il Parco Naturale di Jandía con paesaggi vulcanici, spiagge incontaminate e una ricca flora e fauna.

Capitali europee

Tra le capitali europee si trovano occasioni anche natalizie per visitare Barcellona, sulla costa nordorientale della Spagna, nella regione della Catalogna. è L'occasione per visitare la celebre Sagrada Família, basilica progettata dall'architetto Antoni Gaudí (così come Parc Guell) ed uno degli emblemi della città. Il Museo Picasso ospita una vasta collezione di opere d'arte del celebre pittore spagnolo. Imperdibile la passeggiata sulla Rambla, via pedonale che attraversa il cuore di Barcellona ed è animata da artisti di strada, negozi, caffè: lungo il percorso anche  il Mercato della Boqueria, che offre prodotti locali, frutta, verdura, carne e pesce. Il Barri Gòtic o Quartiere Gotico, è il centro storico di Barcellona, caratterizzato da strade strette e tortuose, piazze affascinanti e edifici storici. Mercato della Boqueria: Un mercato alimentare colorato e vivace sulla Rambla, dove puoi trovare una vasta gamma di prodotti locali, frutta, verdura, carne e pesce. La collina di Montjuïc offre una splendida vista panoramica sulla città ed è possibile visitare il Castello, mentre Barceloneta è il quartiere che si affaccia sul mare, con spiagge, ristoranti di pesce fresco e la vita notturna sulla costa.

Borghi più belli e suggestivi

Tra i Borghi più belli d'Italia segnaliamo alcune località dove sono in corso iniziative natalizie particolari.

Lovere, Lombardia

A Lovere, in Lombardia, uno dei Borghi più belli d'Italia, fino al 7 gennaio 2024 gli edifici storici sono una simbolica tavolozza dove i leggendari personaggi dei cartoons di Bruno Bozzetto, quali il Signor Rossi, West and Soda, Vip – mio Fratello superuomo, Allegro non troppo, trovano casa. L’atmosfera è resa ancor più magica grazie a un suggestivo percorso di luminarie e agli addobbi natalizi posizionati lungo le piazze e le vie del borgo antico. Venerdì 22 dicembre, ore 20:45 presso la Sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini, presentazione del libro “Il signor Bozzetto. Una vita animata” di Simone Tempia alla presenza dell’autore e di Bruno Bozzetto.

Greccio - Lazio, Assisi - Umbria

Visitare il presepe vivente di Greccio, nel Lazio, a 800 anni dalla sua 'ideazione' da parte di San Francesco, patrono d'Italia, è un po' come veder passare una stella cometa: un evento di forte suggestione e richiamo, da non perdere (anche se in realtà l'evento viene ripetuto ogni anno). Il paese di Greccio, in provincia di Rieti, a circa 70 chilometri a nord-est di Roma, venne scelto da San Francesco d'Assisi per allestire il primo presepe vivente; era il 1223. Da allora si è creata una tradizione che si è diffusa in tutto il mondo e Greccio è diventato meta di pellegrinaggio. Il legame con Assisi, altro borgo caratteristico tra i più visitati in Italia, dove è nato il frate e il movimento francescano che da lui prende il nome, è forte. Nella cittadina Umbra si possono visitare la Basilica di San Francesco, tra i principali luoghi di culto cattolici al mondo, su due livelli, con i celebri affreschi di artisti quali Giotto e Cimabue. Proprio nella Basilica Superiore la tredicesima scena degli affreschi attribuiti a Giotto e alla sua scuola sulla vita di San Francesco raffigura il Presepe di Greccio. Da non perdere anche la Basilica di Santa Chiara d'Assisi, dove si trova la tomba della santa. Sulla cima del borgo la Rocca Maggiore, fortezza medievale con un vasto panorama.

Montalbano Elicona, Sicilia

Montalbano Elicona, tanti gli intrattenimenti nel periodo festivo natalizio, in particolare il 26 e 31 dicembre 2023 e il 6 gennaio 2024. Innanzitutto il presepe vivente, cui la Regione Sicilia ha tributato il titolo di migliore: dalle 17.30 nel quartiere Serro. Poi, nelle stesse 3 giornate, dalle ore 12 in Montalbano Food Fest, per pranzo e cena: atmosfera incantevole, delizie dolci e salate, e  musica. Cosa fare a Montalbano Elicona? Il borgo, tra i più belli d'Italia, cinto da mura merlate, è stato restaurato e le casette nel dedalo di viuzze del centro hanno mantenuto l'atmosfera medioevale ma sono divenute case- albergo per i turisti o sono state destinate a campus universitario. Nel punto più elevato svetta il castello. In località Argimusco si trova un complesso megalitico costituito da enormi massi di incerta provenienza, forse resti di un villaggio presistorico. Di interesse etno-antropologico sono i cùbburi, ritenute postazioni militari di un sistema di comunicazione Ionio-Tirreno ma più verosimilmente rifugi silvo-pastorali di età preromanica, veri capolavori di ingegneria rurale in grado di garantire un’efficace difesa dal freddo. Lungo il torrente Elicona sono ancora visibili i resti di decine di mulini ad acqua.