Transilvania, il conte Dracula e gli altri: viaggio tra i castelli da brivido
Bran Castle, Transylvania, Romania
La Romania e in particolare la Transilvania è un luogo dal fascino unico. Il suo folklore e le sue leggende, i suoi paesaggi poetici, ma anche il suo patrimonio storico ne fanno una destinazione da no lasciarsi sfuggire soprattutto in autunno. Le sue città e le sue fortezze sono state testimoni di un'avvincente storia medievale. Alcune si distinguono per le loro storie macabre, altre per le loro architetture e le loro forme che sembrano tratte da una fiaba dei fratelli Grimm o da un racconto di Edgar Allan Poe, altre ancora sono una perfetta combinazione tra l'architettura modellata dall'uomo e la posizione nei paesaggi sempre affascinanti della Transilvania. Se c'è quindi un itinerario che vale la pena di affrontare, è proprio quello che attraversa i suoi castelli. LEGGI ANCHE - Fundata, nel cuore della Transilvania la località turistica dell’anno in Romania
Non c'è modo migliore per iniziare un tour dei castelli della Transilvania visitando quello più rappresentativo, il Castello di Bran, uno dei monumenti più sfruttati turisticamente della Romania, visto che è stato ribattezzato come Castello di Dracula. Tuttavia, Vlad l'Impalatore (il principe della Valacchia del XV secolo, figura storica su cui è basata la storia di Bram Stoker) non ha mai vissuto realmente tra queste mura, ma nel Castello di Poenari. Secondo quanto raccontato, infatti, trascorse solo un paio di giorni rinchiuso in una delle segrete del castello di Bran, diretto in una prigione a Budapest dopo essere stato catturato dalle truppe dell'Impero Ottomano, il suo più grande nemico. Lo scrittore irlandese si è però ispirato al Castello di Bran per creare l'atmosfera cupa del suo capolavoro. Il legame tra questa fortezza costruita nel XIV secolo e il vampiro più famoso della letteratura è palpabile in ogni suo angolo. Il castello è piuttosto austero dal punto di vista decorativo, ma risulta comunque molto interessante dal punto di vista architettonico ed estetico.
Il Castello di Poenari, come detto, è stata la vera dimora di Vlad Tepes. Fu infatti lo stesso leggendario principe che si occupò di restaurare il castello nel XV secolo, dopo diversi decenni di abbandono che lo avevano portato in uno stato rovinoso. Dopo i lavori, Vlad l'Impalatore ne fece la sua residenza abituale e principale baluardo nella difesa del suo territorio contro l'Impero Ottomano. Tuttavia le opere di Dracula furono di scarsa utilità nel castello, poiché nella prima metà del XVII secolo cadde nuovamente in abbandono e, oggi, si trova in uno stato di conservazione più precaria. Per la sua storia e la sua enorme bellezza paesaggistica, Poenari rimane comunque uno dei castelli più belli della Romania. LEGGI ANCHE - Halloween, paura e mistero: i 5 castelli più infestati d’Europa
Siamo di fronte ad uno dei castelli più imponenti di tutta Europa. Il Castello di Peles si trova ai piedi dei monti Bucegi, nella città rumena di Sinaia. La sua architettura neorinascimentale e le sue decorazioni opulente rendono questa fortezza un luogo pieno di magia. Le sue 160 camere sono decorate con i migliori esempi di arte europea: vetrate tedesche, lampadari in vetro di Murano, pareti rivestite in pelle. Fu costruito tra il 1873 e il 1914 dall'architetto Karel Liman come residenza estiva del re Carlo I, di origine tedesca. Questa discendenza ha lasciato un segno profondo nell'architettura del castello, poiché presenta una marcata influenza tedesca sia nella sua architettura che nella sua decorazione. Il Castello di Peles affascina fin dal suo ingresso, con un imponente cortile pieno di colori e decorazioni. Un'altra particolarità di questa dimora è il fatto che fu il primo palazzo in Europa a disporre di elettricità e di un ascensore.
Il Castello di Corvin, conosciuto anche come Castello Hunyad, è uno dei più grandi edifici gotici della Romania, ma soddisfa anche tutti i cliché che ci si aspetta da un castello: alti merli, torri a punta, accesso tramite un ponte su un fossato, segrete... Ci sono anche numerose leggende legate al Castello di Corvin, la più importante è sempre legata a Vlad l'Impalatore, che si dice fosse stato imprigionato tra le sue mura per sette anni. Altri sono legati anche alle sofferenze e alle torture dei prigionieri turchi. Questa fortezza fu costruita nel XIII secolo, anche se l'aspetto attuale è dovuto ai rifacimenti subiti nei secoli XIV e XV, nonché ad un recente ampio restauro. Un castello che si compone di tre piani e ha ispirato altre costruzioni come il Castello Vajdahunyad a Budapest, costruito alla fine del XIX secolo.
A cavallo tra le regioni della Valacchia e della Transilvania si trova il Castello di Rasnov, costruito sulla cima di una montagna. Fu costruito nel XIII secolo per difendere la valle dall'avanzata dei Tartari e degli Ottomani. Di grande importanza storica e militare, è una di quelle cosiddette fortezze contadine, poiché gli abitanti di Rasnov, quando il nemico stava per cadere, si chiusero nella cittadella per trasformarla in città per tutta la durata dell'assedio. Dopo essere stato abbandonato nel XVIII secolo a seguito di un incendio e di un terremoto, il Castello di Rasnov è stato recentemente riportato al suo antico splendore. Nei pressi del castello da non perdere la splendida cittadina di Brasov, considerato uno dei comuni più belli della Romania grazie al suo colorato centro storico e al magnifico patrimonio culturale.
Il Castello di Bran o Castello di Dracula
Non c'è modo migliore per iniziare un tour dei castelli della Transilvania visitando quello più rappresentativo, il Castello di Bran, uno dei monumenti più sfruttati turisticamente della Romania, visto che è stato ribattezzato come Castello di Dracula. Tuttavia, Vlad l'Impalatore (il principe della Valacchia del XV secolo, figura storica su cui è basata la storia di Bram Stoker) non ha mai vissuto realmente tra queste mura, ma nel Castello di Poenari. Secondo quanto raccontato, infatti, trascorse solo un paio di giorni rinchiuso in una delle segrete del castello di Bran, diretto in una prigione a Budapest dopo essere stato catturato dalle truppe dell'Impero Ottomano, il suo più grande nemico. Lo scrittore irlandese si è però ispirato al Castello di Bran per creare l'atmosfera cupa del suo capolavoro. Il legame tra questa fortezza costruita nel XIV secolo e il vampiro più famoso della letteratura è palpabile in ogni suo angolo. Il castello è piuttosto austero dal punto di vista decorativo, ma risulta comunque molto interessante dal punto di vista architettonico ed estetico.
Il Castello di Poenari, la vera dimora di Vlad
Il Castello di Poenari, come detto, è stata la vera dimora di Vlad Tepes. Fu infatti lo stesso leggendario principe che si occupò di restaurare il castello nel XV secolo, dopo diversi decenni di abbandono che lo avevano portato in uno stato rovinoso. Dopo i lavori, Vlad l'Impalatore ne fece la sua residenza abituale e principale baluardo nella difesa del suo territorio contro l'Impero Ottomano. Tuttavia le opere di Dracula furono di scarsa utilità nel castello, poiché nella prima metà del XVII secolo cadde nuovamente in abbandono e, oggi, si trova in uno stato di conservazione più precaria. Per la sua storia e la sua enorme bellezza paesaggistica, Poenari rimane comunque uno dei castelli più belli della Romania. LEGGI ANCHE - Halloween, paura e mistero: i 5 castelli più infestati d’Europa
Lo spettacolo del Castello di Peles
Siamo di fronte ad uno dei castelli più imponenti di tutta Europa. Il Castello di Peles si trova ai piedi dei monti Bucegi, nella città rumena di Sinaia. La sua architettura neorinascimentale e le sue decorazioni opulente rendono questa fortezza un luogo pieno di magia. Le sue 160 camere sono decorate con i migliori esempi di arte europea: vetrate tedesche, lampadari in vetro di Murano, pareti rivestite in pelle. Fu costruito tra il 1873 e il 1914 dall'architetto Karel Liman come residenza estiva del re Carlo I, di origine tedesca. Questa discendenza ha lasciato un segno profondo nell'architettura del castello, poiché presenta una marcata influenza tedesca sia nella sua architettura che nella sua decorazione. Il Castello di Peles affascina fin dal suo ingresso, con un imponente cortile pieno di colori e decorazioni. Un'altra particolarità di questa dimora è il fatto che fu il primo palazzo in Europa a disporre di elettricità e di un ascensore.
Castello di Corvin o Castello di Hunyad
Il Castello di Corvin, conosciuto anche come Castello Hunyad, è uno dei più grandi edifici gotici della Romania, ma soddisfa anche tutti i cliché che ci si aspetta da un castello: alti merli, torri a punta, accesso tramite un ponte su un fossato, segrete... Ci sono anche numerose leggende legate al Castello di Corvin, la più importante è sempre legata a Vlad l'Impalatore, che si dice fosse stato imprigionato tra le sue mura per sette anni. Altri sono legati anche alle sofferenze e alle torture dei prigionieri turchi. Questa fortezza fu costruita nel XIII secolo, anche se l'aspetto attuale è dovuto ai rifacimenti subiti nei secoli XIV e XV, nonché ad un recente ampio restauro. Un castello che si compone di tre piani e ha ispirato altre costruzioni come il Castello Vajdahunyad a Budapest, costruito alla fine del XIX secolo.
Il Castello di Rasnov
A cavallo tra le regioni della Valacchia e della Transilvania si trova il Castello di Rasnov, costruito sulla cima di una montagna. Fu costruito nel XIII secolo per difendere la valle dall'avanzata dei Tartari e degli Ottomani. Di grande importanza storica e militare, è una di quelle cosiddette fortezze contadine, poiché gli abitanti di Rasnov, quando il nemico stava per cadere, si chiusero nella cittadella per trasformarla in città per tutta la durata dell'assedio. Dopo essere stato abbandonato nel XVIII secolo a seguito di un incendio e di un terremoto, il Castello di Rasnov è stato recentemente riportato al suo antico splendore. Nei pressi del castello da non perdere la splendida cittadina di Brasov, considerato uno dei comuni più belli della Romania grazie al suo colorato centro storico e al magnifico patrimonio culturale.