Sudafrica, 7 meraviglie da scoprire a KwaZulu-Natal: dalla corsa delle sardine alla passeggiata con gli ippopotami

di L.D.B.
29 dicembre 2023

Sudafrica

Situata sulla costa orientale del Sudafrica, la provincia di KwaZulu-Natal è una destinazione imperdibile per gli amanti della natura e dell'avventura. La regione offre una varietà mozzafiato di paesaggi, dalle spiagge di sabbia dorata alle maestose montagne del Drakensberg, fino alle riserve naturali che ospitano una flora e una fauna eccezionali. Un altro vantaggio è il suo clima subtropicale, che permette di godere tutto l'anno delle sue coste soleggiate, bagnate dall'Oceano Indiano, e di un'ampia gamma di attività per il tempo libero. Ecco una panoramica delle 7 meraviglie da scoprire in questa provincia, ora che è piena estate.

Durban, la Surf City

Durban, la 'surf city' (Credits: Ceeces Travel)

Durban, la 'surf city' (Credits: Ceeces Travel)

La vivace città di Durban, chiamata Surf City, grazie alla presenza costante di onde, alle condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli, ai vari point break e all'autentica cultura del surf, è la destinazione ideale per praticare questa attività, anche grazie ai tanti eventi. Oltre a Durban e alla zona di Ballito, tutta la costa del KwaZulu-Natal è meta ideale per i surfisti.

Aree marine protette

Immersione in Sudafrica (Credits South African Tourism)

Immersione in Sudafrica (Credits South African Tourism)

La costa del KwaZulu-Natal è ricca di aree marine protette. Da Sodwana Bay a nord ad Aliwal Shoal a sud, tanti sono i punti dove indossare pinne e maschera. Aliwal Shoal è famosa per le sue barriere coralline situate in profondità e punteggiate da pinnacoli di corallo colorato che crescono su sabbia fossile. Qui è possibile immergersi con squali toro, squali tigre e squali pinna nera. Protea Banks, vicino a Shelly Beach, è invece un santuario per gli squali martello, che si aggirano tra barriere coralline, canyon e grotte, oltre che da un'ampia varietà di coralli e spugne. Leggi anche: In Sudafrica con Siya Kolisi, campione del mondo di rugby: i suoi 5 luoghi del cuore

La corsa della sardine

Un altro fenomeno tipico di queste zone è la corsa delle sardine, la migrazione di milioni di esemplari argentei in banchi ben visibili lunghi oltre 7 km, larghi 1,5 km e spessi 30 metri. Niente di più piacevole per altre specie marine che emergono per seguirla: delfini in testa alla fila, ma anche squali, megattere e altri pesci carnivori, pinguini e cormorani del Capo. Per assistere a questo spettacolo della natura bisogna però attendere l’arrivo dell’inverno australe e in particolare i mesi di maggio, giugno e luglio.

iSimangaliso Wetland Park, sito Unesco

iSimangaliso Wetland Park credits South African Tourism

iSimangaliso Wetland Park credits South African Tourism

Nel 1999, l'iSimangaliso Wetland Park è diventato il primo sito del patrimonio mondiale dell'Unesco in Sudafrica. Questo luogo unico racchiude paesaggi magnifici, un ecosistema unico e una fauna variegata. All'interno del parco, l'area conosciuta come Kosi Bay comprende quattro laghi collegati da una rete di canali e il suo estuario è una delle migliori destinazioni al mondo per la pesca a mosca. Sul lato mare, i viaggiatori possono praticare snorkeling e immersioni dalle spiagge selvagge. Non meno di 1.200 specie di pesci popolano le acque di Sodwana Bay. Sulla terraferma, l'ecosistema di uMkhuze è un vero e proprio paradiso per gli amanti degli uccelli, con 420 specie diverse. È inoltre possibile avvistare leopardi, rinoceronti bianchi e neri, elefanti, giraffe, ghepardi, iene e antilopi.

Passeggiare con gli ippopotami

Estuario di St Lucia a passeggio con gli ippopotami (credits South Africa tourism)

Estuario di St Lucia a passeggio con gli ippopotami (credits South Africa tourism)

Nell'estuario di St Lucia si possono ammirare ippopotami passeggiare lungo le strade o nei giardini. La natura intatta circonda infatti questa cittadina e vanta diversi ecosistemi - paludi, laghi, barriere coralline, spiagge, zone umide, foreste -, patria di cefalofi dai fianchi rossi, potamoceri, manguste, scimmie Vervet, antilopi d’acqua e una miriade di uccelli. Si dice anche che la regione ospiti 800 ippopotami e quasi 1.200 coccodrilli. Leggi anche:  Sudafrica, la nuova mecca del gin: ecco i più pregiati della Regione Floreale del Capo Osservare gli avvoltoi Il Barry Porter Memorial Vulture Viewing Hide, situato nella Ezemvelo Kzn Wildlife Reserve sulla costa meridionale del KwaZulu-Natal, vicino a Port Shepstone, offre un'esperienza unica di osservazione degli avvoltoi. Situato sul bordo di una scogliera, il sito dà la possibilità di ammirare da vicino le aree in cui gli avvoltoi si riuniscono per nutrirsi. Tra le specie presenti rientrano avvoltoi comuni, avvoltoi orecchiuti e molte altre a seconda della stagione. Leggi anche:  Cocktail, le nuove tendenze della mixology: cosa è di moda bere oggi e perché Leggi anche:  Best in Travel 2024, la classifica di Lonely Planet: ecco dove viaggeremo l’anno prossimo 

Sulle tracce delle tartarughe di Maputaland

Le tartarughe vanno a riprodursi sulla spiaggia di spiagge del Maputaland (credits: Jakob Owens)

Le tartarughe vanno a riprodursi sulla spiaggia di spiagge del Maputaland (credits: Jakob Owens)

Un'escursione notturna, con partenza da Cape Vidal, Manzengwenya, Mabibi e Kosi Bay, lungo la spiaggia alla ricerca delle tartarughe che depongono le uova o che emergono dai nidi è un'esperienza da provare almeno una volta nella vita. Le spiagge del Maputaland sono un noto luogo di riproduzione per le tartarughe loggerhead e leatherback, che possono pesare fino a 450 kg e misurare oltre 2 metri di lunghezza. Vederle emergere dal mare e scavare una buca profonda per deporre più di cento uova scintillanti è uno spettacolo senza paragoni. La stagione della nidificazione va da ottobre a febbraio, quando i piccoli emergono dal loro profondo nido sabbioso e si tuffano in mare.

Avvistare la migrazione delle megattere

A Thompson's Bay, circa un'ora a nord di Durban, dove si trova un nuovo hotel boutique a 5 stelle, Sala Beach House, panorama sull'Oceano Indiano per osservare la migrazione delle megattere, magari facendo yoga.