Bagnarsi nel lago, una sensazione diversa. A volte unica, mistica, soprattutto quando si è circondati dalle alte vette alpine o dolomitiche e le spiagge - che comunque sono loro stesse diverse dalle sorelle marine - sembrano in effetti fuori luogo. Eppure
il lago può impressionare: “Spesso la sorpresa viene suscitata nell’anima perché questa non riesce a conciliare ciò che vede con ciò che ha visto. In Italia c’è un grande lago, che viene chiamato Lago Maggiore: è un piccolo mare, le cui rive sono interamente selvagge. In mezzo al lago, a quindici miglia dalla riva, ci sono due isole di un quarto di lega di circonferenza, dette Borromee, che sono, a mio parere, il luogo più incantevole del mondo. L’anima è sorpresa da questo contrasto romanzesco, rievocando con diletto i prodigi dei romanzi, nei quali dopo aver superato rocce e paesi aridi, ci si ritrova in luoghi fatati”. Il filosofo francese
Montesquieu si innamorò di questi luoghi a inizio Settecento, e come dargli torto. L’attività balneare sul Lago Maggiore vede a Cannero Riviera il suo luogo ideale. Bello anche il litorale di Meina. I laghi del Nord hanno un loro straordinario fascino. I l Garda, il più vasto, a cavallo fra Lombardia e Veneto, ha rive che attirano ogni tipo di attività acquatica, dalla pesca alla vela. Torbole, che di questo sport è un po’ la capitale italiana, ha anche spiaggette di grande fascino, così come di fronte ad essa, ma in territorio bresciano, splende la bellezza di Limone sul Garda: le sue quattro spiagge offrono splendida vegetazione e sui sassolini della Tifù, che è libera, si gioca volentieri. Più a Sud, Sirmione offre la spiaggia chiamata Giamaica, lastre di pietra sulle quali è molto suggestivo prendere il sole; arrivando ad essa, poco prima del Lido delle Bionde si trova una pozza con acqua termale che sfocia nel lago direttamente dalle locali Terme. Ma è tutto il Garda che entusiasma, tanto che Wolfgang Goethe lo esalta: “Quanto vorrei avere i miei amici accanto per godere insieme del panorama che mi si presenta dinanzi! Avrei potuto essere fin da questa sera a Verona ma mi si prometteva allo sguardo un’opera ammirevole della natura: il meraviglioso lago di Garda”.
E che dire del Lago d’Iseo: a Marone la bellissima spiaggia libera di ciottoli bianchi è conosciuta come ’piccola Tahiti’. Vi si ammira lo spettacolare panorama del lago e dei monti alle spalle; non essendo facile raggiungerla non è mai affollata. “Mi alzavo presto e mi bagnavo nel lago. Atto religioso, questo, e una delle cose migliori che facessi”. Il filosofo americano Henry David Thoreau parla dei suoi luoghi, ma questa devozione si può trasferire a un altro lago lombardo, quello di Como che nel suo tratto lecchese ci fa trovare una località, Lierna, che non solo ha tanta storia alle sue spalle e splendidi monumenti, come il Castello, ma che sulla Riva Bianca ci fa godere una spiaggia di ciottoli bianchi e finissimi, immersa in un incredibile contesto naturalistico e paesaggistico. Non è attrezzata, ma all’uscita dall’acqua un chiosco per refrigerarsi è quello che ci vuole.
Top 5 laghi
1 Molveno, il lago più bello d'Italia
Ai piedi delle Dolomiti di Brenta, questo lago è stato proclamato “più bello d’Italia” dal Touring Club Italiano; nelle sue acque si specchiano le guglie del gruppo montuoso. È il luogo perfetto per le famiglie, grazie al grande prato in riva al lago, uno spazio attrezzato che offre ottimi servizi. Qui è possibile compiere l’intero periplo del lago a piedi o in mountain bike oppure spingersi fino alla vicina oasi naturale del Lago di Nembia.
2 Passi d'amore a Ispra
Ispra (Varese) ha un bel lungolago che di recente si è ampliato a sud, in direzione di Ranco, verso il Parco della Quassa. Ma dal centro andando verso nord si percorre la nota ’Passeggiata dell’Amore’, che costeggia una spiaggia di sabbia e una darsena ottocentesca.
3 Antichi Specchi
In Val di Susa, Piemonte, si trovano i due laghi di Avigliana, di una bellezza primordiale: due specchi d’acqua ai piedi della città medievale, dominati dalle rovine dell’antico Castello. La passeggiata è una delle camminate ideali in primavera, quando le sponde del lago si colorano.
4 Un fiordo in Trentino
Visto dall’alto, il Lago di Levico, con la forma allungata tra il versante occidentale della Panarotta e il Colle di Tenna e fitti boschi che sfiorano l’acqua, rievoca l’immagine di un fiordo nordico. La camminata per raggiungere la zona dei lidi e delle spiagge può durare anche due ore e mezza e regalare molto piacere nel mezzo di una natura molto rigogliosa.
5 Tra i rami del Lago di Como
Bellagio è una delle località simbolo che coniuga bellezza naturalistica, architettonica e gossip. Ma è anche luogo che soddisfa molti appetiti. Per esempio, gli amanti degli sport acquatici possono sperimentare il tour in kayak, due ore di escursione dalla spiaggia di Pescallo che passa lungo le scogliere Rockefeller e Villa Serbelloni.
Il consiglio
Orta San Giulio e l’isola di fronte al promontorio offrono alcuni scorci che giustificano una gita al lago, che è anche un modo di vivere diverso, ma assolutamente genuino. Questo lago in Piemonte ne è uno fra gli esempi più interessanti da ogni punto di vista.