Sapori, colori e artigianato: l’Appennino celebra l’arrivo dell’inverno

di Redazione Itinerari
17 dicembre 2022
Original Südtiroler Christkindlmärkte

Original Südtiroler Christkindlmärkte

Profumo di cose buone e di tradizioni nei mercatini natalizi che punteggiano monti, colli e borghi fra Emilia Romagna, Marche e Toscana. A Vigoleno, nel Piacentino, il 4 dicembre si accendono i mercatini delle meraviglie, mentre Bobbio l’11 dicembre abbinerà le bancarelle alla sagra della lumaca. Atmosfere festive, sapori e delizie domenica 4 dicembre nel borgo di Vedriano presso Canossa, nel Reggiano: a Toano l’appuntamento con hobbisti, artigiani e aziende agricole locali e stand gastronomici è per domenica 11, a Casina il 18 dicembre. Sestola, nel Modenese, domenica 11 dicembre dirà ‘Benvenuto inverno!’ con musica e mercatini. Vin brulé, cioccolata calda e altre sfiziosità sabato 3 e 10 dicembre fra gli stand natalizi a Pievepelago, sempre sull’Appennino modenese. A Montese, gli elfi e la favola dello Schiaccianoci animeranno il villaggio natalizio nel pomeriggio di sabato 17. Nelle Marche, torna la splendida suggestione di ‘Candele a Candelara’, che da questo weekend si rinnoverà ogni sabato e domenica, e per tutto il ponte dell’Immacolata: ogni sera le luci del borgo (in provincia di Pesaro Urbino) vengono spente per lasciare il posto a migliaia di fiammelle che brillano nei mercatini. E a Castelbellino (Ancona) splenderà il grandissimo albero luminoso ‘disegnato’ su tutta la collina del paese. Si accenderà la sera del 7 dicembre il maestoso albero di Natale nella piazza di Abetone (Pistoia): i mercatini saranno aperti per tutto il periodo natalizio. E domenica 11 a Marradi (Firenze), fra Romagna e Toscana, si rinnoverà il ‘Marrone d’inverno’ per riscaldarsi al tepore dei braceri: per i bimbi ci sarà anche la fattoria degli animali con il pony Pulce e il calesse con l’asinello.
CENTRO ITALIA

Spettacolo in Transiberiana. Tutti in carrozza tra i monti

Tra le esperienze da non perdere a Natale un viaggio con la Transiberiana d’Italia, lo storico treno che viaggia tra Abruzzo e Molise passando per borghi sospesi nel tempo, Parchi Nazionali e riserve naturali. Durante le festività, però, la Ferrovia dei Parchi diventa il mezzo attraverso cui scoprire i mercatini di Natale. Si parte da Sulmona e si fa tappa a Roccaraso e Castel di Sangro con due partenze giornaliere, alle 9 e alle 10.30. L’itinerario tocca la quota di 1.300 metri degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo, con sosta a Roccaraso, il cui centro è allestito a tema natalizio: esposizione di artigianato, lavorazioni a mano, cioccolateria, dolci, vin brulè, prodotti tipici. Alle 14.30 da qui si raggiunge Campo di Giove dove, in piazza Duval e a Palazzo Nanni, sono allestite le classiche casette di Natale. Il rientro a Sulmona alle 18.45. La partenza delle 10.30 ha come prima meta Campo di Giove ai piedi della Maiella (anche qui casette con artigianato e sapori quali zuppe e polenta) per poi raggiungere alle 16 Roccaraso. Un’altra partenza, nelle date dal 26 al 30 dicembre e dal 6 all’8 gennaio, riguarda l’arrivo a Castel di Sangro la cui via principale, XX Settembre, conduce ai mercatini di piazza Patini e al villaggio di Natale di piazza Plebiscito. Info su www.ferroviadeiparchi.it
VALLE D’AOSTA

Nelle piazze del centro le bancarelle più addobbate

Cambia sede il mercatino di Natale di Aosta denominato ‘Marché Vert Noël’, che si sposta dal Teatro Romano alle piazze e le strade del centro storico pedonale. Piccoli chalet in legno andranno a ricreare un suggestivo villaggio alpino proprio nel cuore del capoluogo. Ogni chalet ospiterà negozietti, molti dei quali proporranno prodotti tipici locali per originali idee regalo. La centrale piazza del municipio, Piazza Emile Chanoux, ospiterà una pista di pattinaggio su ghiaccio e vi verrà eretto un grande albero di Natale. Il mercatino sarà aperto tutti i giorni fino a domenica 8 gennaio. Orario: 10.30-20 (dalle 14 a Natale e a Capodanno). Belli e rinomati anche i mercatini di Courmayeur e Gressoney, così come le esposizioni di Chambave e Bard, nel borgo sottostante la maestosa rocca. Info su www.lovevda.it