Roma, alla scoperta dell'arte e dell'architettura contemporanee
Oltre ad essere un vero e proprio museo a cielo aperto, la Città Eterna coniuga antichità e modernità integrando nel tessuto urbano soluzioni innovative e spazi dedicati ai linguaggi dell'arte
Una visita alla città eterna è sempre una buona idea. Il Colosseo, I Fori Imperiali, la fontana di Trevi sono solo alcune delle tante meraviglie che ognuno dovrebbe visitare almeno una volta nella vita. Dopo aver assaporato le bellezze della Roma antica ed essersi immersi in un tour classico della città, ci sono però moltissime altre perle architettoniche da visitare nella capitale.
La Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Prima tappa da non perdere è sicuramente la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea. In un'altra città sarebbe molto probabilmente in cima alla lista delle cose da fare, di fronte ai monumenti eterni, però, tutto passa un po' in secondo piano. Il che non è esattamente un male. Pianificando un tour dell'arte moderna, infatti, sarà possibile evitare le folle di turisti. La Galleria Nazionale ospita un serie di opere mozzafiato, firmate dai nomi più famosi dell'arte moderna, una selezione che rappresenta la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. La monumentale struttura si trova nei pressi di Villa Borghese, per la precisione sul lato nord occidentale del parco. Particolarità che rende la visita ancora più piacevole è la disposizione delle oltre 20.000 opere, che negli ultimi anni sono state riorganizzate secondo una logica tematica anziché temporale. Una scelta che dona freschezza e energia all'esposizione, oltre a stravolgere i preconcetti sui movimenti artistici moderni.
Maxxi e Macro
Spostandosi verso nord ovest, a poco più di un chilometro di distanza dalla Galleria Nazionale, si trova un'altra tappa fondamentale, sia dell'arte che dell'architettura moderna. Il Maxxi, Museo delle Arti del XXI secolo, è stato progettato dall'architetto anglo-irachena Zaha Hadid con un design audace che merita la visita anche solo dall'esterno. La struttura in calcestruzzo, caratterizzata da superfici curvilinee e perfettamente integrata con il tessuto urbano, racchiude un intreccio di scale che conducono agli spazi che ospitano mostre di arte, architettura design e fotografia, ma anche progetti di moda, musica ed eventi legati a tutti i protagonisti del nostro tempo. Molto più di un museo, il Maxxi è uno spazio di incontro e di scambio, aperto a tutti i linguaggi della creatività. Spostandosi dai percorsi più battuti, ma sempre nelle vicinanze e sempre in tema di musei, nel quartiere Salario, a est di Villa Borghese, si trova il Macro, il Museo di Arte Contemporanea. Sorto sulle fondamenta della principale fabbrica cittadina della Peroni, l'edificio si presenta come un elegante spazio postindustriale. Diventato un popolare punto di ritrovo per gli appassionati di arte, è un luogo che vale assolutamente una visita, tanto più che l'ingresso è gratuito.
Il Colosseo quadrato
Altra tappa doverosa ci porta verso sud, nel quartiere EUR, per visitare il Palazzo della Civiltà Italiana, nonché sede di Fendi. Noto anche come il Colosseo quadrato, la struttura è in cemento armato rivestito in travertino, con cinquantaquattro archi per facciata, in un insieme che ben interpreta lo stile neoclassico del periodo fascista. Nella stessa zona, in viale Asia, si trova anche il celebre Centro Congressi “La Nuvola” progettato dallo Studio Fuksas e inaugurato nel 2016, dopo una realizzazione durata ben dieci anni. L'edificio è composto da tre aree: la Teca, la Nuvola, la Lama. La prima è la grande struttura costruita in vetro e acciaio che si innalza sopra la parte interrata, la Nuvola è l'elemento distintivo della struttura, che ospita l'auditorium, le sale congressuali e i servizi di accoglienza, per completare c'è la Lama, la parte dedicata all'accoglienza con hotel di lusso e spa. Premiato nel 2012 con il Best Building Site del Royal Institute of British Architects di Londra, è possibile visitare il centro in occasione dei numerosi eventi che ospita.
Le gallerie che promuovo i giovani artisti
Nel quartiere San Lorenzo, non distante dalla stazione termini, sorge la Fondazione Pastificio Cerere. Una grande galleria che propone progetti educativi e promuove giovani artisti. Il nome deriva dall'edificio, che era proprio un ex pastificio. Sempre in tema di promozione di giovani artisti, a pochi passi da qui, vicino a Porta San Lorenzo, si trova la galleria Matèria.