Parigi è una buona idea in qualsiasi stagione e anche per pochi giorni. Romantica, magica, modello di stile, la
Ville Lumière stupisce sempre. Che la si visiti in coppia o in famiglia, da soli o con gli amici Parigi è una delle destinazioni più affascinanti e amate d’Europa. Dal Louvre all'Arc de Triomphe, in
crociera sulla Senna, oppure facendo
shopping nel Marais, passeggiando a piedi tra i quartieri. Ecco alcuni
itinerari per scoprire la città, la sua atmosfera e vivere un’esperienza indimenticabile, da ripetere più volte nella vita, sia in un lungo weekend sia con qualche giorno in più a disposizione.
La città più grande della Francia
Parigi, città senza tempo, è la metropoli più popolata di Francia. Tagliata in due dalla
Senna, che sulla Rive Gauche conserva il nucleo storico, con
l’Île de la Cité. Per passare da una sponda all’altra ci sono ben
37 ponti e per vedere la città in un colpo d’occhio, bisogna salire i
1792 gradini de la Tour Eiffel. La città è divisa in
20 arrondissements (quartieri), il cui numero è sempre segnalato negli indirizzi, distribuiti come una spirale che avvolge la metropoli in senso orario partendo dal centro. Ogni arrondissement ha un suo specifico carattere: il
1er, ad esempio, è ricco di attrazioni turistiche, il
16e è abitato dai benestanti, il
5e è la zona universitaria, mentre il
7e è la zona delle ambasciate e dei ministeri.
Parigi in un weekend
Che ci sia già stati molte volte o che sia la prima scoperta della città
ci sono delle tappe che non si possono trascurare: imperdibile la Tour Eiffel, da ammirare dall’alto o da lontano come fanno i parigini, Montmartre con la chiesa del Sacré-Cœur, Pigalle, Le Marais con Place des Voges e ovviamente Notre-Dame, il Louvre, il Museo d’Orsay e il Centre Pompidou.
Primo giorno
Hotel des invalides
E se avete già visitato i musei più famosi della città, è il momento di conoscere meglio Parigi e di scoprire luoghi come l'Hôtel des Invalides,
il Museo d’Orsay, il Quartiere Latino o la Fondation Louis Vuitton circondata da un bellissimo parco con tanto di giostre e giochi d’acqua. Prima tappa all
'Hôtel des Invalides dove sotto la cupola dorata c’è la tomba di Napoleone I. Poi si scende sulle rive della Senna per godersi il panorama, si prosegue in direzione del
Musée d'Orsay, con le sue infinite collezioni di dipinti impressionisti. Dopo l’intensa mattinata potete fermarvi per la pausa pranzo al
Bouillon Racine, ristorante storico nel
Quartiere Latino, da visitare per le sue strade acciottolate, i caffè e la vicinanza a luoghi iconici come il
Pantheon e il
Jardin des Plantes, una scelta perfetta per immergersi nell’atmosfera bohémien di Parigi. Il pomeriggio è ideale per passeggiare per
Saint-Germain-des-Prés, prendere un caffè al
Café de Flore (in ogni distretto, c’è il caffè leggendario: il Café de la Paix all'Opera, il Coupole a Montparnasse, il Wepler Place de Clichy, il Vaudeville alla Borsa, il Café Charbon rue d'Oberkampf). Infine tappa nei caratteristici centri commerciali storici di Parigi per poi prendersi del tempo e rilassarti nei
Giardini del Lussemburgo, un'oasi di calma e verde. Per chiudere la giornata, vale una cena con vista al 58 Tour Eiffel o al
Ciel de Paris, in cima alla
Tour Montparnasse.
Secondo giorno
La Senna, Parigi
La giornata inizia presto con una visita velone nella lussuosa
Place de la Madeleine, con la sua chiesa al centro, i negozi di alimentari e le boutique, colazione al
Café Hugo, il pranzo al quartiere Marais. Prendendo una bicicletta si può raggiungere il
Place Vendôme fino a rue de la Paix, per finire con una camminata fino al maestoso
Teatro dell'Opera Palais Garnier. Il pomeriggio si divide tra le strade del Marais:
Place des Vosges, la più antica piazza di Parigi risale al 1600 caratterizzata da un’impressionante simmetria grazie ai 36 edifici, 9 per ogni lato è considerata tra le più belle al mondo, il
Musée Picasso e boutique di moda. Ultima tappa nel quartiere di
Les Halles con il suo antico mercato per poi raggiungere il
Centro Pompidou, da visitare anche se non si è appassionati di opere d'arte moderna e contemporanea. La sera se amata la musica classica e la lirica perché non assistere a uno spettacolo al
Théâtre du Châtelet, seguito da una cena al
Pied de Cochon, brasserie tipicamente parigina.
Cosa fare con più di due giorni a disposizione
Con più giorni a disposizione è possibili visitare Parigi facendo una
crociera sulla Senna o passeggiando tra Place de la Concorde e il Museo del Louvre, ma anche visitare i suoi dintorni, come
Verailles e la
Cité des Sciences o
Disneyland con i bambini.
I Giardini delle Tuileries
Tra Place de la Concorde e il Museo del Louvre, il
Giardino delle Tuileries è un collegamento splendido, un meraviglioso giardino in stile francese, squadrato e geometrico,
realizzato nel XVII secolo su progetto dell’architetto André Le Notre. Un luogo di passeggiata tra bacini e statue, ideale per picnic improvvisati è tra i più visitati della città, oltre che per la sua bellezza, anche per la sua ottima posizione. Oggi, la parte occidentale del giardino è sede di due musei: la
Galerie Nationale du Jeu de Paume, spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea e alla fotografia, e il
Musée de l'Orangerie, museo di pittura impressionista e post-impressionista, dove sono esposte opere di Cézanne, Monet, Picasso e Renoir. Inoltre, all’interno del giardino delle Tuileries è presente anche una
ruota panoramica, che offre uno dei panorami più suggestivi del centro di Parigi.
Fondation Louis Vuitton
Attrazione di per sé grazie all’
avveniristica architettura di Frank O. Gehry, questo museo è il nuovo tempio dell’arte moderna e contemporanea parigina è nota come l’enorme
veliero in vetro di Parigi.
Immersa nel verde da non perdere la vista panoramica che si gode dalle terrazze dell’edificio.
Crociera sulla Senna
La Senna scorre nel cuore della città e le sue
rive dichiarate Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco regalano passeggiate indimenticabili. Lungo la
Rive Droite ci sono un insieme di sentieri pedonali e piste ciclabili, mentre sulla
Rive Gauche all’altezza del Museo D’Orsay, troverete una scalinata sospesa che collega il museo al lungofiume interamente pedonalizzato. La Senna è anche
uno degli “itinerari” migliori per visitare la città: con un giro di un’ora e 45 minuti in battello, si possono vedere dal fiume i più importanti monumenti della città: Notre-Dame, il museo D’Orsay, la Tour Eiffel, e anche la Statua della Libertà – sorella minore di quella di New York (nella cui direzione è orientata) – all’altezza del ponte Grenelle. Ci sono le crociere con il cenone a bordo o quelle con il solo spettacolo musicale, dai concerti con piccole orchestre o gruppi, ai dj set e con diversi prezzi.
I battelli seguono tutti lo stesso percorso, cambiano solo i luoghi di imbarco, che sono il Quai Henri IV, Museo d’Orsay, il Pont de l’Alma, la Torre Eiffel, il Port de Grenelle. Tutte le crociere partono e arrivano allo stesso punto d’imbarco. In ogni caso è sempre un’esperienza memorabile fare una crociera lungo il fiume con i celeberrimi
Bateaux Mouches o a bordo di un
Batobus hop-on-hop-off, parte del sistema di trasporti pubblici della città. Per soggiornare sulla Senna in un hotel quattro stelle galleggiante, fate check-in all’Off Paris Seine.
Passeggiate urbane
La maggior parte dei parigini si sposta a piedi, e camminare è anche un modo alternativo per conoscere qualsiasi città e il suo ambiente. Per farlo al meglio a Parigi può essere interessante partecipate a un
tour a piedi,
Explore Paris (exploreparis.com), ne organizza molti con temi originali e interessanti, come la visita alla Street Art a Parigi Belleville e nel quartiere Marais, o la camminata gourmet con il blogger locale, la Crociera Am'Ourcq: 200 anni di storia attraverso i racconti di un appassionato. Mentre per i più alternativi il
comitato escursionistico del dipartimento di Parigi ha creato per i parigini
due sentieri, uno di 19 km e uno di 20 km, che attraversano la capitale da ovest a est, dal Bois de Boulogne al Bois de Vincennes, e da nord a sud, dalla Porte de la Villette a Porte d'Arcueil. Hanno anche introdotto il concetto delle
Panamées, passeggiate urbane a tema, organizzate gratuitamente il terzo giovedì di ogni mese. (www.rando-paris.org)
La Reggia di Versailles
La Reggia di Versailles
A 17 km dal centro di Parigi, grazie alla genialità degli artisti che lo realizzarono e alla grandezza e personalità del suo committente, il
re Luigi XIV, il castello di Versailles è
tra i più sontousi e celebri al mondo. Fu abitata anche da Luigi XV e Luigi XVI, il patrimonio è eccezionale: la
Sala degli Specchi, la Galleria delle Battaglie, gli Appartamenti Reali, il parco di 800 ettari, il Grand Trianon, l'Hameau de la Reine, il Tempio dell’amore, il Canal Grande. Periodicamente si tengono anche
spettacoli di grande suggestione come le Grandi acque musicali nei giardini, concerti all’Opera o nella Cappella reale.
Parigi con i bambini
I futuri scienziati non perdano la
Cité des Sciences et de l’Industrie dove, nel parco della Villette, si guardano le stelle proiettate sul Planetario, uno dei più grandi al mondo. Il
Centre Pompidou pensa anche ai visitatori più piccoli ai quali sono dedicate le Galeries des Enfants nel museo e gli Atelier des enfants delle esposizioni temporanee. Insolite, ma non meno affascinanti, le fogne del
Musée des égouts, 2.300 km di cunicoli nella pancia di Parigi, seguendo le suggestioni dei Miserabili di
Victor Hugo. Bisogna uscire dalla città per raggiungere
Disneyland Paris, il magico parco alle porte di Parigi tra i più celebri d’Europa. Mentre a circa 30 Km a nord di Parigi, per chi ama invece le avventure di
Asterix e Obelix, c’è un parco dedicato alle divertenti gesta dei due personaggi.
Fare shopping a Parigi
Parigi è la città della moda, un paradiso per gli amanti dello shopping, indecisi tra le vetrine di lusso sugli
Champs-Élysées, le boutique delle grandi maison di
Avenue Montaigne e i negozi vintage del
Marais. Tappa obbligata, nei 48mila mq delle Galeries Lafayette in boulevard Haussmann, e ai magazzini Printemps, o allo storico grande magazzino La Samaritaine. Scegliete il quartiere a seconda del vostro stile e goût "gusto" personale: la zona del Marais, il
Village Saint-Paul è il feudo delle botteghe di antiquariato e modernariato, degli atelier di designer indipendenti ed emergenti e per la moda tradizionale, le strade intorno a
Canal St-Martin nel X arrondissement si trovano i più interessanti concept store, le pop-up boutique e le linee di design alternativo.
Sedersi a tavola
Ristorante Bouillon Racine, Parigi
Per parlare di autenticità parigina bisogna sedersi a tavola. Se volete provare una tartare, una zuppa di cipolle o un piatto di lumache, Pot-au-feu (bollito di manzo con verdure), una testa di vitello con salsa gribiche e tanti altri piatti tipici francesi andate al
Bouillon Racine, tra il Quartier Latin, l'Odéon e Saint Michel, è uno dei ristoranti più antichi della città, ora anche monumento storico, a cui ogni parigino è affezionato. Il locale di 3 rue Racine, ha triplicato l’offerta con un ristorante a
Pigalle e uno a
Republique, aperti da mezzogiorno a mezzanotte, tutti i giorni (bouillonlesite.com). Non si prenota, ci si mette in coda.
Buona cucina francese a prezzi abbordabili. Ecco, invece, alcuni
bistrot per assaggiare la
bistronomia parigina, sono molti i giovani chef che hanno intrapreso questo movimento tipicamente cittadino, vale a dire una cucina inventiva ispirata alle ricette tradizionali dei bistrot che nasce con un menu fisso per limitare gli sprechi garantendo alta qualità di prodotti senza necessità di gonfiare i prezzi. Ecco alcuni suggerimenti:
Dilia dello chef lucchese
Michele Farnesi www.dilia.fr, Chateaubriand, Dauphin, Porte 12, per proseguire al
Pagaille (46 rue Ramey, 75018 Parigi ), che offre il menù dello chef,
Louis Robergeau che sostiene a pranzo e cena una visione responsabile e naturale della cucina.
Restaurant Groot, Tourte
Mentre
Restaurant Groot (34 rue Saint-Sauveur, Paris) è l’idea di due ex allievi di Top Chef,
Albane Auvray e Hugo Riboulet, che hanno unito i loro talenti per aprire questo locale di street food, che rivisita con creatività un classico francese, la tourte. Mentre potrete anche dormire all’
hotel Des Grands Yoyageurs (92 rue de Vaugirard, Paris), si trova nel cuore della Rive Gauche quartier di Saint-Placide, un’oasi di pace ed eleganza unita a una famosa brasserie transatlantica che propone i sapori della Francia insieme a quelli degli Stati Uniti (www.hoteldesgrandsvoyageurs.com). Anche i birrifici storici come
La Lorraine, Vaudeville o al
Flo hanno la loro atmosfera e le loro specialità.
I monumenti più visti
Parigi non sarebbe Parigi senza i suoi
illustri monumenti: la Tour Eiffel, l'Arco di Trionfo. Ecco alcuni tra i luoghi più visitati
Tour Eiffel
Tour Eiffel, Parigi
Con i suoi
330 metri di altezza, è il simbolo di una capitale e di un intero paese. Inaugurata nel 1889 per l'Esposizione Universale, sa come reinventarsi. Ne è la prova il 1° piano con il suo vertiginoso pavimento di vetro. Ai suoi piedi si estende lo Champ-de-Mars, vasto parco in cui ci si può rilassare, fare un pic-nic e da cui si possono ammirare le
20.000 lampadine della "Signora di ferro" per i primi cinque minuti di ogni ora dopo il tramonto. Divisa in tre livelli (raggiungibili con scale e ascensori), offre un panorama spettacolare e il ristorante d’eccellenza
Jules Verne. Altri locali romantici per godersi lo
skyline della città sono la terrazza panoramica dei grandi magazzini Galeries Lafayette, Perruche sopra Le Printemps, il cocktail bar e DJ hub Le Perchoir nell’XI arrondissement e il farm-to-fork Le Perchoir, ospitato nella più grande fattoria urbana d’Europa su rooftop, nel XV arrondissement.
www.toureiffel.paris
Musée du Louvre
Il Louvre, Parigi
Antico palazzo dei re, il Louvre, raggiungibile da Notre Dame percorrendo il lungo Senna, è intimamente legato alla storia della Francia da otto secoli. Progettato fin dalla sua creazione nel 1793 come
museo universale, le sue collezioni, tra le più belle del mondo, coprono diversi millenni e un territorio che si estende dall'America ai confini dell'Asia. Il Louvre ospita
otto dipartimenti: Antichità egiziane, Antichità orientali e Antichità greche, etrusche e romane si affiancano a collezioni più moderne come quelle dei Dipartimenti di Dipinti, Sculture, Oggetti d'arte, Arti grafiche e Arti islamiche. In totale sono esposte quasi
33.000 opere, tra cui capolavori di fama mondiale come la Vittoria di Samotracia, lo Scriba accovacciato, i Tori Alati di Khorsabad, la Gioconda, gli Schiavi di Michelangelo e gli Appartamenti di Napoleone. È
in fase di creazione un nono dipartimento dedicato alle arti di Bisanzio e della cristianità orientale che aprirà entro il 2025. Per visitarlo tutto non bastano poche ore a disposizione, si devono selezionare solo alcune opere. L’alternativa? Il museo organizza
cacce al tesoro sempre ispirate a un tema, riscuotono grande successo tra le famiglie. Si avranno tra le due e le tre ore per rintracciare fino a 30 opere d’arte, i "pezzi del tesoro", e scattare una foto che funga da prova. Dopo la visita, fate
tappa al Café Le Nemours, uno dei caffè più iconici di Parigi con la sua elegante terrazza sotto gli archi.
www.louvre.fr
Montmartre e il Sacro Cuore
Basilica del Sacro Cuore
Il quartiere è stato in grado di rinnovarsi mantenendo il titolo di
rifugio degli artisti. Affascinanti i negozi di rue Lepic, le boutique alla moda delle Abbesses, la vivace Place du Tertre e, naturalmente, la
Basilique du Sacré-Coeur sulla collina di Montmartre (la Butte, così chiamano la collina i parigini), il punto più elevato della città. Tra viuzze, scalinate, ristorantini turistici e pittori di strada si erge, bianchissima (per la pietra calcarea), la basilica. Più di
200 gradini conducono alla cupola, magnifico colpo d’occhio sulla città distesa ai piedi della collina. Suggestiva, lì vicino, place du Tertre. Prendetevi un
cocktail al bar Le Très Particulier, nella villa del XIX secolo in Ave Junot. Qualche passo più in giù si trova la
Villa Leandré, al numero 23, uno dei più suggestivi cul-de-sacs ("strada senza uscita") di Parigi, fatta di casette colorate che sembrano uscite da una fiaba di Andersen. Se avete ancora gambe nel cuore di Montmartre si trova
Le Mur des Je t’aime (Il muro dei “Ti Amo”) opera di
Frédéric Baron: un muro lungo 10 metri per 4. La frase Ti amo è stata riproposta da molti altri artisti di ogni lingua e nazionalità: in 311 lingue e dialetti di tutto il mondo, merita una piccola sosta per tante stupende fotografie, 5 Square Jehan Rictus.
Notre-Dame e l'Île de la Cité
Notre Dame, Parigi
L'Ile de la Cité è il cuore della vecchia Parigi, dove tutto iniziò 2000 anni fa. Un quartiere centrale, situato sulla Senna, sembra un villaggio privilegiato. E’ splendido passeggiare sulle banchine fino al
Pont Neuf e alla cattedrale di Parigi, un capolavoro gotico con gargoyle espressivi e sontuose vetrate. Anche se dall'incendio del 15 aprile 2019,
Notre-Dame è chiusa al pubblico in attesa dei restauri la cattedrale è splendida vista anche da fuori.
www.notredamedeparis.fr
L'Arco di Trionfo
In cima agli Champs-Elysées, si trova nel centro di
Place Charles de Gaulle, il più grande nodo stradale parigino, dove confluiscono 12 viali. A 50 metri di altezza,
l’Arc de Triomphe simboleggia brillantemente la vittoria di Napoleone ad Austerlitz. Dalla
piattaforma panoramica si può ammirare l'orizzonte urbano: da un lato, le torri di La Défense, dall'altro, la Place de la Concorde. Per raggiungere la base dell’arco occorre servirsi del sottopassaggio all’angolo nord degli Champs-Élysées.
www.paris-arc-de-triomphe.fr
Hôtel des Invalides
Costruito dal 1671 al 1676 per ordine di Luigi XIV, per ospitare i soldati feriti di guerra dei suoi eserciti, questo imponente complesso monumentale si estende su 13 ettari. Il giardino è decorato con cannoni in bronzo dei secoli XVII e XVIII. Trasformato in monumento militare, ospita la tomba dell'imperatore Napoleone Bonaparte e dei "grandi soldati", che giacciono sotto la famosa cupola dorata ricoperta da 12,6 chilogrammi di oro a 24 carati, applicato in 555.000 foglie.
Il Museo d'Orsay
Il Museo d'Orsay, Parigi
L'Orsay era originariamente una
stazione ferroviaria, costruita in occasione dell’Esposizione Universale nel 1900. Successivamente è stata trasformata in un
museo, creando un ambiente eccezionale per ospitare mostre permanenti e temporanee di fama internazionale. Con dipinti, sculture, arti decorative, fotografie. Imperdibile la sua vasta collezione di
opere impressioniste e post impressioniste, tra cui alcuni dei più grandi capolavori per un arco di tempo che va dal 1848 al 1914. Solo per citarne alcuni: Le déjeuner sur l’herbe di Manet, l’Autoritratto di van Gogh e l’Origine du monde di Courbet. Non perdetevi la
terrazza Rodin, per la splendida vista sulla città e prendetevi il tempo per una sosta al
Café Campana, appositamente studiato per valorizzare la presenza del grande orologio.
www.musee-orsay.fr
Il Pantheon
Terminato nel 1790 sotto l'egida dell'architetto Soufflot e situato
nel cuore del Quartiere Latino, in cima alla collina di Sainte-Geneviève, questo monumento in stile neoclassico doveva essere una chiesa. La storia ha deciso diversamente ed è diventato un Pantheon la cui vocazione è quella di
onorare i grandi uomini del passato della nazione francese, come Pierre e Marie Curie, Victor Hugo, Jean Jaurès, Jean Moulin, Jean-Jacques Rousseau, Voltaire. Il colonnato esterno della cupola offre una splendida vista su Parigi, compresi i
Giardini del Lussemburgo, ideale per una pausa.
Saint-Germain-des-Prés
Saint-Germain-des-Prés è stato il
quartiere cult di intellettuali e artisti dai ruggenti anni Venti fino al secondo dopoguerra. Era la casa dello swing e della New Wave. La
chiesa di Saint-Germain-des-Prés è un gioiello da non perdere, in particolare per la sua navata dell'XI secolo – l'unica arte romanica rimasta a Parigi –, per il suo coro, i suoi capitelli in stile gotico e le sue autentiche vetrate del XIII secolo. finestre di vetro. Questo quartiere con le sue boutique alla moda, le gallerie d’arte e i caffè storici, cattura l’essenza dell’alta società parigina. Tra i luoghi d’incontro più gettonati il
Café de Flore, Les Deux-Magots e Brasserie Lipp.
Place des Vosges
Nel cuore del quartiere Marais, l'antica "Place royal" (piazza reale), ribattezzata Place des Vosges nel 1800, è
la piazza più antica di Parigi. Iniziata nel 1605, la sua sistemazione fu completata nel 1612. La piazza fu inaugurata da un grande spettacolo equestre, per celebrare il matrimonio di Luigi XIII con Anna d'Austria. Da allora la piazza non è cambiata quasi nulla. Al n° 6 della piazza si trova la
casa-museo di Victor Hugo.
Musée Picasso
L’ Hôtel Salé, costruito nel XVII secolo nel cuore del Marais, ospita
la collezione più importante al mondo di opere di Pablo Picasso. 5.000 opere dipinte, incise, scolpite e disegnate dall'artista, 200.000 elementi dell'archivio personale che ripercorrono il processo creativo (bozze, studi, schizzi, blocchi per schizzi, fotografie, filmati e molto altro) e la sua collezione personale di circa 150 opere, tra cui dipinti di Matisse e Cézanne.
Centre Georges-Pompidou
Dodicimila metri quadri fanno del Beaubourg nel quartiere Sainte-Avoye uno dei
complessi museali più moderni e all’avanguardia del mondo, una avveniristica cattedrale d’acciaio e tubi colorati a cielo aperto frutto dell’estro di
Renzo Piano e
Richard Rogers. Nel 1977, la sua architettura ormai famosa suscitò indignazione: 15.000 tonnellate di acciaio, 11.000 m² di superficie vetrata, set modulari interni di 7.500 m² e, soprattutto, tubazioni esterne colorate. Il Centro Pompidou, oggi è uno dei musei più visitati al mondo e custodisce una
collezione di circa 100 mila opere. Organizzato su cinque piani, i primi tre dedicati alla Bibliothèque Publique d’Information e gli ultimi due al Museo Nazionale d’Arte Moderna (Mnam), dove sono conservati alcuni esempi delle principali avanguardie del XX secolo. Da non perdere:
Fontaine, meglio conosciuto come l’Orinatorio, di
Marcel Duchamp e la Donna seduta in una poltrona di
Picasso. Caffè, ristoranti, negozi e una vista mozzafiato su Parigi lo rendono ancora più attraente.
Info: www.paris.fr - parisjetaime.com